Se con una rondine si fa primavera, con un millimetro di pioggia si fa giornata (di pioggia). Certo, in questo caso beve soltanto la statistica, e "dar da bere agli assetati" resta invece missione evangelica!
Mi riportano notizie dal teatrino delle marionette (facebook) di un Bonino che annota il 33-esimo giorno secco, superata la soglia fisiologica di sopravvivenza senza liquidi e la soglia neurologica di sopportazione.
Torneranno, prima o dopo, le precipitazioni diffuse, perfino talvolta abbondanti e raramente anche troppo abbondanti...come accennava ieri un contadino canavesano intervistato a Geo "...siccità e piovosità, sono cicli che vanno e vengono; e nel mio piccolo non ravviso cambiamenti sostanziali..."; se lo dice lui che non ha interessi trasversali e occulti rispetto a coltivare e cogliere ortaggi, ci credo.
Ma quando finalmente riprenderà a piovere "normalmente", e gli assetati berranno, resterà comunque in auge la missione biblica di "soddisfare gli insoddisfatti"....nel frattempo lascio qui e a futura memoria questa timida giornata di pioggia nell'angolo comunale di ponente:
[Modificato da silvio'74 22/02/2023 10:08]
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C'è chi brilla di luce propria, chi di luce riflessa e chi soggiace nelle ombre di entrambi