[Basket] Belinelli al Draft 2007: n.°18 ai Golden State Warriors

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nick the quick
00sabato 28 aprile 2007 08:40

Marco Belinelli ha dichiarato la sua eleggibilità per il prossimo Draft Nba in programma il 28 giugno al Madison Square Garden di New York.

A rivelare che Belinelli ha spedito la famosa "lettera" agli Uffici Nba della Grande Mela è stato il sito ufficiale della Fortitudo Bologna.

Ricordiamo che nel caso non sia ancora entrato nell'anno previsto per l'eleggibilità automatica per la Nba - il 22°, ovvero essere nato nel 1985 per il prossimo Draft -, ogni giocatore si deve dichiarare "eleggibile" con un certo anticipo, quest'anno entro il 28 aprile. Tuttavia, se non prenderà ufficialmente un agente Nba, Belinelli potrà recedere da questa decisione entro il prossimo 19 giugno.

Come specificato dalla nota rilasciata dalla società felsinea, Belinelli è ancora sotto contratto con la "Effe" per tre anni, con clausola d'uscita legata esclusivamente alla Nba.

Così, dopo il tentativo di Angelo Gigli di un paio di anni fa e la prima scelta assoluta per Andrea Bargnani lo scorso giugno, tocca ora ad un altro dei "golden boy" del basket italiano provare l'avventura Nba.

Per quanto riguarda le possibilità di essere scelto, al momento i siti specializzati americani lo danno tra la 15° e la 25° posizione, una posizione che gli garantirebbe un biennale da oltre un milione a stagione con ulteriore opzione biennale per la squadra che lo sceglierà.



magari finisse ai Lakers con Kobe
wild§live®
00sabato 28 aprile 2007 10:05
lo conosco per la gif msn [SM=x967717]
il rat-man
00sabato 28 aprile 2007 10:06
Re:

Scritto da: wild§live® 28/04/2007 10.05
lo conosco per la gif msn [SM=x967717]



è la cosa migliore che ha fatto in vita sua [SM=x967719]
imperatoreluca
00sabato 28 aprile 2007 12:23
per me sbaglia a voler andarci

quest'anno è stato ridimensionato di parecchio, era quasi sicuro di una chiamata entro i primi 10 ed ora sta crollando e viene dato verso il 22° posto

forse avrebbe fatto bene ad andare via dalla Fortitudo verso una grande d'Europa

ad esempio se finisse ai Lakers coi giocatori che ci sono il parquet lo vedrebbe molto poco



imperatoreluca
00venerdì 29 giugno 2007 09:18

Nba, Greg Oden prima scelta
Belinelli n° 18 per Golden State


In uno dei draft considerati dagli addetti ai lavori tra i migliori di sempre, l'italiano è stato scelto col n. 18 (primo degli europei) dai Warriors. "Emozione indescrivibile"

NEW YORK, 29 giugno 2007 - Meglio di così non poteva andare. Marco Belinelli centra il jackpot, viene scelto con il numero 18 dai Golden State Warriors e finisce nella squadra ideale per iniziare la carriera tra i professionisti. Le previsioni della vigilia (si era passati da Detroit e Clippers a Lakers, Phoenix e gli stessi Warriors) sono state persino superate. E non solo l'ex fortitudino entra nei primi 20, primo europeo scelto, secondo straniero dopo il cinese Yi Jianlian (a Milwaukee con la sei), ma va alla corte di un allenatore, Don Nelson, che stima i giocatori del Vecchio Continente, gioca una pallacanestro decisamente "libera", dove i cestisti hanno massima libertà di espressione, e si trova la strada spianata per un minutaggio importante grazie alla cessione di Jason Richardson, guardia titolare, passato a Charlotte in cambio della ottava scelta (i Bobcats avevano chiamato Brendan Wright, ala di North Carolina).

DRAFT RICCO - Assediato dalle televisioni, portato da una sala a un'altra, Belinelli ci mette un attimo a riprendersi, ma poi realizza quanto è accaduto, quantomeno inizia a capire che la nuova avventura è già iniziata. "Il sogno inizia adesso - dice Beli, cappellino dei Warriors in testa, dopo aver stretto la mano del commissioner David Stern sul podio - è stata un'emozione indescrivibile. Ora l'importante sarà integrarmi al meglio con i nuovi compagni e il nuovo ambiente, far parte subito del gruppo". La scelta numero 18, in un draft così profondo e ricco di talento, tanto da essere stato definito alla vigilia da molti il migliore di sempre, assume quindi ancora maggior valore. Un bel riconoscimento per la guardia azzurra, uscito da una stagione difficile, travolto dal disastro Fortitudo, ma che ha saputo dimostrare nei provini sostenuti prima del draft, che il giocatore ammirato dal mondo intero l'estate scorsa al Mondiale giapponese, quando segnò 25 punti agli Stati Uniti, strappando consensi, applausi e strette di mano d'ammirazione da parte di gente che qualcosa di basket capisce, a partire da Mike D'Antoni, non era svanito nel nulla.

NOSTALGIA - Impossibile nascondere il talento, e, per una volta lasciateci esaltare, dimenticare la nostra serie A che si fa sempre più piccola, i campioni che se ne vanno, aumentando la nostalgia, canaglia per definizione, per i tempi che furono, quelli dei Danilovic e dei Ginobili, o dei Dominique Wilkins e David Rivers, per restare in tema Fortitudo. Lasciateci godere, perché, prima di Andrea Bargnani, ovvero un anno fa, la Nba per l'Italia era solo quella che vedevamo in tv. Ora, oltre al Mago, avremo anche un Belinelli che saprà farsi valere, farsi strada e fare strada.

GLI ALTRI - Era il draft di Greg Oden e Kevin Durant, confermati alla uno e alla due come si sapeva ormai da mesi. Alle loro spalle, Al Horford, ala di Florida, a capitanare la più grande pattuglia (tre giocatori) di una stessa università mai scelta tra i primi dieci. Dopo di lui infatti, altri due Gators: Corey Brewer alla sette (Minnesota) e Joakim Noah alla nove (Chicago). La sorpresa più grande è forse la chiamata dei Bucks. Non era stata una delle squadre a visionare Jianlian e Milwaukee è una delle poche città americane senza una comunità cinese. Gli altri tre stranieri chiamati al primo giro sono stati, come da previsioni, lo spagnolo Rudy Fernandez (Phoenix alla 24, poi girata a Portland), il brasiliano Tiago Splitter (San Antonio alla 28) e il finlandese Petteri Koponen (Philadelphia alla 30, ma subito ceduto a Portland).



è la prima scelta europea di questo draft

imperatoreluca
00venerdì 29 giugno 2007 09:19
imperatoreluca
00venerdì 29 giugno 2007 09:21
Ades!
00venerdì 29 giugno 2007 15:52
Re:

Scritto da: imperatoreluca 29/06/2007 9.21





stessa faccia sveglia [SM=x967721]
Beo85
00venerdì 29 giugno 2007 19:29
Forza Beli [SM=x967833]

Speriamo che trovi un po' di spazio e che si esprima bene, ora abbiamo 2 italiani in NBA [SM=x967799]
imperatoreluca
00martedì 16 ottobre 2007 11:56
da gazzetta.it


Belinelli lo stakanovista:
gioca 48', segna 19 punti

Preseason Nba: nel successo 107-88 del Golden State Warriors contro lo Zalgiris Kaunas, l'azzurro parte per la prima volta in quintetto e chiude con 7/17 dal campo, 1/5 da tre e 4/5 ai liberi. Intanto Bryant gli dà il numero di telefono


LOS ANGELES (Stati Uniti), 16 ottobre 2007 - Esordio in quintetto festeggiato nel migliore dei modi per Marco Belinelli. L'ex guardia della Fortitudo, che coach Nelson ha fatto partire titolare nella sfida contro lo Zalgiris Kaunas, lasciandolo sul parquet addirittura 48', è stato uno dei principali protagonisti della sfida di preseason Nba che ha visto i Golden State Warriors superare i lituani per 107-88. Belinelli è andato a referto con 19 punti (7/17 dal campo, 1/5 da tre e 4/5 ai liberi), 3 rimbalzi, un assist, tre palle rubate e quattro perse. Nei Warriors il top scorer è stato Jackson con 20 punti mentre Harrington si è messo in luce sotto canestro con 10 rimbalzi. Tra i lituani 15 punti per Popovic e doppia doppia per Zukauskas con 11 punti e 14 rimbalzi.

INCONTRO CON KOBE - Alla fine si sono anche scambiati il numero di telefono. "Già - ammette Belinelli - l'ho anche marcato. E' fortissimo, ma non dico niente di nuovo. Mi ha colpito, invece, come persona. Verso Bryant avevo sentito anche alcune critiche per il suo modo di esser fuori dal campo. Invece è un grande: mi ha salutato, abbiamo parlato in italiano, ci siamo scambiati i numeri. Mi ha detto di chiamarlo per qualsiasi cosa di cui abbia bisogno".

CONSIGLI DEL MAGO - Quanto ai consigli di Bargnani, "Non molti - ammette ancora Belinelli -. Forse perché è un ragazzo chiuso. Ma anch'io non ho chiesto, perché volevo scoprire le cose da solo. Mi ha raccomandato solo di allenarmi bene, lavorare tanto e far sempre vedere che hai voglia e che ci credi".



imperatoreluca
00martedì 16 ottobre 2007 11:56
nick the quick
00venerdì 19 ottobre 2007 13:39
Re:
imperatoreluca, 16/10/2007 11.56:


Quanto ai consigli di Bargnani, "Non molti - ammette ancora Belinelli -. Forse perché è un ragazzo chiuso. Ma anch'io non ho chiesto, perché volevo scoprire le cose da solo.



secondo me farà meglio di Bargnani



il rat-man
00venerdì 19 ottobre 2007 13:48
Re: Re:
nick the quick, 19/10/2007 13.39:


secondo me farà meglio di Bargnani







probabilmente perchè gioca di più rispetto a bargnani [SM=x967708]
imperatoreluca
00sabato 20 ottobre 2007 13:29
Re: Re:
nick the quick, 19/10/2007 13.39:


secondo me farà meglio di Bargnani







calma...per fare meglio di bargnani dovrebbe dimostrare d'essere il miglior rookie di questa stagione e poi

da gazzetta.it


Bargnani formato gigante
Toronto stritola Chicago

I Raptors in prestagione, dopo tre sfide con squadre europee, si confrontano con i Bulls, temibile avversario della Eastern Conference. Successo netto: 92-82, con il Mago miglior marcatore della gara a quota 19 punti in 24'


TORONTO (Canada), 20 ottobre 2007 - Dopo tre sfide contro squadre europee, finalmente i Raptors si confrontano contro una delle prossime avversarie nel campionato Nba. Mancano Ben Gordon e Ben Wallace per i Chicago Bulls, che lanciano in quintetto i due rookies Aaron Gray e Thomas Gardner.

SUPER BARGNANI - Parte forte Toronto, con Nesterovic e Bargnani che hanno vita facile contro la pessima difesa di Chicago. La prima azione del Mago, una conclusione in schiacciata per il 2-0 iniziale, preannuncia una grande serata da 19 punti totali con 3/3 da tre nel primo quarto, un’altra schiacciata a inaugurare il secondo tempo e un paio di giocate di classe che mandano al bar i lunghi di Chicago per i quali la marcatura di Bargnani è un rebus per tutto l’incontro. L’azzurro fa le veci di Bosh, e facendo coppia con Nesterovic o Humphries (l’altro lungo Garbajosa ha un turno di riposo) si ritrova a giocare molto sul perimetro, dove sfrutta ottimanente il suo tiro micidiale. Nel primo tempo, che si conclude 47-33, i Raptors hanno una marcia in più e scavano un divario che regala poche emozioni nella seconda parte della gara. Il rookie Jamario Moon, a rischio di taglio, è estremamente attivo nel secondo quarto in cui segna 7 punti, mentre Carlos Delfino conferma la sua utilità per le doti difensive e di giocatore tuttofare. A Chicago, che perde anche Luol Deng dopo pochi minuti, non basta la buona vena di Andres Nocioni per sostenere il buon ritmo imposto dai padroni di casa e i numerosi svarioni difensivi vengono puniti dai Raptors grazie anche a un buona circolazione di palla in attacco.

DIXON CHIUDE I CONTI - Il terzo quarto è tutto di Juan Dixon e termina sul 71-54. Nell’ultimo minuto del quarto Bargnani (evidentemente a corto di gas) fa partire un "airball" che non arriva al ferro. È il segnale per Mitchell che è arrivato il momento per far riposare anche il Mago, dopo la convincente prestazione. E allora spazio ai rincalzi per l’ultimo quarto in cui i Bulls usano il garbage time per dimezzare lo svantaggio anche se ormai la partita è già finita da un pezzo (si chiude sul 92-82). Solo un gruppo di scatenati tifosi spagnoli seduti in piccionaia regalano qualche sussulto con i loro cori dedicati agli idoli Garbajosa e Calderon.

MITCHELL LODA IL MAGO - Nel post game coach Mitchell è ovviamente soddisfatto della prova di Bargnani: "Migliora sempre. Avevamo deciso per uno schema con lui in post basso nella prima azione. L’abbiamo disegnato ed è stato eseguito perfettamente. Andrea sta lavorando e migliorando. Dobbiamo ancora sistemare alcune cose, ma con la sua abilità al tiro possiamo avere pazienza".


imperatoreluca
00martedì 27 novembre 2007 14:32
sta giocando pochissimo, 2-3 minuti a gara, ieri era l'italian night per golden state e lui ha giocato solo un minuto

dura la vita nba per lui...

nick the quick
00martedì 27 novembre 2007 14:43
Re:
imperatoreluca, 27/11/2007 14.32:

sta giocando pochissimo, 2-3 minuti a gara, ieri era l'italian night per golden state e lui ha giocato solo un minuto

dura la vita nba per lui...



un minuto e perdipiù nel garbage time [SM=g27825]

E quando entra non gli passano mai un pallone [SM=g27812]


imperatoreluca
00martedì 27 novembre 2007 14:46
Re: Re:
nick the quick, 27/11/2007 14.43:


un minuto e perdipiù nel garbage time [SM=g27825]

E quando entra non gli passano mai un pallone [SM=g27812]






non è in cima alle mie simpatie, come ho scritto in passato son convinto che avrebbe fatto bene ad andare in una grande d'Europa quest'anno e non subito in Nba perchè non è ancora pronto ma non merita di ricevere il trattamento che Golden State gli riserva



imperatoreluca
00giovedì 29 novembre 2007 12:36
ecco Belinelli in Nba

nick the quick
00venerdì 30 novembre 2007 10:04
Re:
imperatoreluca, 29/11/2007 12.36:

ecco Belinelli in Nba



sei malefico Luca!!

E stanotte non è neppure sceso in campo [SM=x967712]



il rat-man
00venerdì 30 novembre 2007 11:55
Re:
imperatoreluca, 29/11/2007 12.36:

ecco Belinelli in Nba





che talento ragazzi [SM=x967719]
imperatoreluca
00venerdì 30 novembre 2007 14:02
Re: Re:
nick the quick, 30/11/2007 10.04:


sei malefico Luca!!

E stanotte non è neppure sceso in campo [SM=x967712]







non ho saputo resistere anche se mi dispiace che sia trattato così anche perchè metti in cattiva luce tutto il basket italiano

imperatoreluca
00lunedì 3 dicembre 2007 11:34
da 3 gare non viene inserito nemmeno tra i giocatori della panchina

imperatoreluca
00martedì 11 dicembre 2007 02:57
nei warriors ormai non viene più messo nemmeno a referto, vogliono mandarlo nella d-league una lega minore di sviluppo

nick the quick
00martedì 11 dicembre 2007 09:34
Re:
imperatoreluca, 11/12/2007 2.57:

nei warriors ormai non viene più messo nemmeno a referto, vogliono mandarlo nella d-league una lega minore di sviluppo



è troppo orgoglioso per andarci.

Che l'hanno preso a fare come 18 assoluto proprio non so
il rat-man
00martedì 11 dicembre 2007 09:56
Re:
imperatoreluca, 11/12/2007 2.57:

nei warriors ormai non viene più messo nemmeno a referto, vogliono mandarlo nella d-league una lega minore di sviluppo





con bargnani m'era andata di merda, per fortuna che c'è belinelli [SM=x967719]
nick the quick
00martedì 11 dicembre 2007 10:07
Re: Re:
il rat-man, 11/12/2007 9.56:




con bargnani m'era andata di merda, per fortuna che c'è belinelli [SM=x967719]


chissà il Gallo l'anno prossimo come andrà [SM=x967764]


il rat-man
00martedì 11 dicembre 2007 10:52
Re: Re: Re:
nick the quick, 11/12/2007 10.07:


chissà il Gallo l'anno prossimo come andrà [SM=x967764]






visti i 2 giocatori direi che gallo parte avvantaggiato...non è 1 brocco con la faccia da fesso [SM=g27827]
nick the quick
00martedì 11 dicembre 2007 10:59
Re: Re: Re: Re:
il rat-man, 11/12/2007 10.52:




visti i 2 giocatori direi che gallo parte avvantaggiato... non è 1 brocco con la faccia da fesso [SM=g27827]


sulla faccia di Belinelli e Bargnani parliamone, ma non direi che sono dei brocchi dai


imperatoreluca
00martedì 11 dicembre 2007 11:14
Re: Re: Re:
nick the quick, 11/12/2007 10.07:


chissà il Gallo l'anno prossimo come andrà [SM=x967764]






anche se è un giocatore diverso da belinelli se non cura il fisico rischia di fare un avvio nba come quello dell'ormai ex golden boy del basket italiano

nick the quick
00giovedì 13 dicembre 2007 10:49
Golden State-Portland 95-105

Belinelli entra sul parquet con i Warriors a –8 e mostra subito di avere tanta voglia di fare bene. "Beli" fallisce un layup e una conclusione dalla lunga distanza, poi però centra la retina con una bella tripla. Portland però gioca con grande concentrazione gli ultimi minuti del match e non permette agli ospiti di rientrare in gara. Il bolognese si segnala anche per un recupero e un assist. Non sarà molto, considerate almeno le premesse di inizio stagione, ma rientrare in un modo o nell’altro nella rotazione di Don Nelson e’ comunque una buona notizia.
I Warriors alla fine si fanno superare dai Blazers 105-95.

non è molto, ma almeno un inizio [SM=x967708]

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