da gazzetta.it
Fiandre, trionfo di Ballan
L'italiano della Lampre scatta sul mitico Grammont e poi vince battendo allo sprint il belga Leif Hoste. Terzo posto per Paolini, Boonen solo quinto, delude Bettini
KORTRIJK (Belgio), 8 aprile 2007 - È Alessandro Ballan, veneto di Castelfranco, il nuovo leone delle Fiandre. Fra tanti pretendenti è sbucato l'uomo più in forma, quel Ballan che appena tre giorni fa, sempre in Belgio, si era imposto nella classifica finale della Tre Giorni di La Panne. Ieri aveva dato appuntamento ai suoi tifosi sul muro di Grammont, il penultimo della serie di 18, e oggi ha mantenuto la promessa, schizzando via con un perentorio allungo al quale è riuscito a resistere soltanto il belga Leif Hoste, l'eterno secondo di questa corsa, dove con quella di quest'anno ha collezionato tre medaglie d'argento.
Lo scatto di Ballan a 16 chilometri dal traguardo, su un tratto con una pendenza del 20%, ha fatto il vuoto, poi soltanto Hoste è riuscito a tornargli sotto, mentre un tentativo di Pozzato è andato a vuoto, perchè al talento veneto sono mancate le gambe. Nel frattempo il gioco di squadra è perfetto: Bennati rompe tutti i cambi, così i due uomini in fuga guadagnano 19" e non vengono più ripresi. Ballan vorrebbe provare lo sprint lungo, ma Hoste rompe gli indugi e gli passa davanti: sembra fatta per il belga, invece negli ultimi metri rispunta fuori l'italiano che agguanta il successo proprio all'ultima pedalata e poi non si capacita di cosa gli sia successo.
"Sul Grammont ho fatto un numero da campione - ha commentato Ballan - e ancora non riesco a capire bene il valore di ciò che ho fatto. Provo un'emozione fortissima, non pensavo di essere così bravo". Terzo posto per Paolini, deludono Boonen e Bettini.