[Superbike] Gp d'Olanda

Max è in grande difficoltà, per ora è 12° ma resta ancora la superpole alle 16 per migliorare qualcosa in vista della gara

grande superpole di Max che tra mille difficoltà centra la prima fila col quarto tempo

Non è solo la quinta vittoria stagionale (aspettando Gara 2 è almeno una per ogni appuntamento), la tredicesima in carriera. L'affermazione di James Toseland in Gara 2 è una seria ipoteca al titolo iridato, complici le opache prestazioni di Max Biaggi (giunto sesto e mai potenzialmente in grado di lottare per le primissime posizioni) e di Troy Bayliss, giunto quarto dopo 2/3 di gara da protagonista. Toseland fa volare anche in casa del team Ten Kate la missilistica Honda CBR 1000RR, vola di conseguenza in classifica a quota 176, 28 lunghezze di vantaggio su Max Biaggi, 32 su Noriyuki Haga, terzo in classifica e autore in questa manche di una superba rimonta, secondo dopo esser scattato dalla quarta fila (e addirittura in prima posizione dopo solo 5 giri!). A completare il podio ci ha pensato Ruben Xaus, ancora di salvezza Ducati, dove ci si lecca le ferite di una manche dove le gomme sembrano consumarsi il doppio sulle 999 rispetto alle concorrenti. A Gara 2 sentenze in merito, per il momento festeggia Toseland...

Cronaca di Gara

Toseland in pole position, prima fila insieme a Lanzi, Bayliss e Max Biaggi. Tutto è pronto al TT Circuit Van Drenthe di Assen per la partenza di Gara 1, nono appuntamento del Mondiale Superbike 2007. Sono le 12:02, accensione, spegnimento del semaforo... via!! Ottimo spunto di Toseland che prende il comando seguito da Biaggi ed un tris di Ducati con Bayliss, Lanzi e Xaus, ma già in prossimità della chiusura del primo passaggio i Ducatisti sono in grado di sopravanzare Biaggi adesso impensierito dalle Yamaha di Corser e Haga (scattato benissimo). Biaggi perde terreno, al secondo giro è settimo mentre al comando è lotta aperta tra Toseland e Bayliss, con dietro Lanzi che ha le sue difficoltà nel contenere gli assalti di Xaus e Haga alle sue spalle.

Siamo al quarto giro, alla "Strubben" Xaus passa secondo tirandosi dietro Noriyuki Haga. Riepilogo delle posizioni: Toseland, Xaus, Haga, Bayliss e Lanzi, questo il quintetto di testa, via via tutti gli altri con Corser, Nieto e Biaggi, autore quest'ultimo di un errore che gli ha fatto perdere due posizioni. Quinto giro, il gruppetto di testa è racchiuso in pochi decimi e questo comporta rischi notevoli, tanto che Bayliss "tampona" Xaus sempre alla "Strubben": torniamo al vertice perchè il nuovo leader della corsa è Noriyuki Haga che si è inventato un magico sorpasso su Toseland alla "Ramshoek": in cinque giri dalla quarta fila dello schieramento a 1"!!

Giro numero 7, Xaus con un guizzo si porta al comando, ma non c'è molta gioia per il portacolori del GMB Racing: incollato al monoscarico della propria 999 c'è Toseland, seguito da Bayliss, Haga (che ha perso qualche posizione), Corser e Lanzi. L'attuale capoclassifica di campionato rompe gli indugi al decimo giro alla "Geert Timer Botch", tirandosi dietro Bayliss: è duello tra i caposquadra di Honda e Ducati, che in poche curve staccando Xaus, le due Yamaha Factory e Lanzi, con Biaggi solo settimo.

E' una fase di studio in attesa dell'ultimo terzo di gara, periodo "critico" per gli pneumatici Pirelli: proprio in quest'occasione, al giro 15, Bayliss prova a passare Toseland alla nuova Chicane senza riuscirci, mentre dietro Haga sopravanza Xaus e si porta all'inseguimento dei due fuggitivi con un passo decisamente competitivo. "Nitronori" dopo qualche tentativo riesce a sorpassare il Campione del Mondo in carica, in evidente difficoltà tanto da venir passato a breve anche da Xaus e Corser. Parlando della lotta al vertice, Haga prova a riagganciare Toseland a suon di giri-record, ma è un'impresa ardua. Impossibile, a dire il vero, perchè il britannico riuscirà a vincere la sua quinta gara stagionale acquisendo un vantaggio considerevole in classifica; Haga è secondo, terzo Xaus favorito da una assurda scivolata al penultimo passaggio di Troy Corser. Appuntamento adesso a Gara 2, in programma alle 15:30.

Un nuovo, emozionante capitolo della storia ventennale del Mondiale Superbike. Troy Bayliss e James Toseland hanno regalato nella seconda manche ad Assen uno spettacolo straordinario, conclusosi con l'affermazione del Ducatista per 9, miseri millesimi di secondo. Sette passaggi di testimone al comando, attacchi e sorpassi al limite, non c'erano giochi di campionato, solo la lotta leale tra due assoluti protagonisti del motociclismo. L'ha spuntata Bayliss sfruttando un'improvida manovra di Toseland, arrivato leggermente lungo alla chicane che immette sul traguardo: torna al successo il due volte iridato, a digiuno da troppo tempo. Una vittoria che conferma la classe di questi due protagonisti, ma non riapre il campionato: la costanza e le 5 vittorie portano Toseland a quota 196, 32 punti di vantaggio su Biaggi (giunto terzo limitando i danni di un weekend sottotono), 52 su Haga costretto al ritiro per un problema tecnico. Troy Bayliss è distanziato di 68 lunghezze: Monza tra due settimane sarà decisiva per le sorti del 2007 di casa Ducati. Vincere per sperare un riaggancio a Toseland...

Cronaca di Gara

Una vittoria di James Toseland chiuderebbe in anticipo i giochi-campionato? Possibile, e la seconda manche del Mondiale Superbike ad Assen è più che mai decisiva per l'andamento della stagione 2007. Tutto è pronto al TT Circuit Van Drenthe, sono le 15:32, accensione, spegnimento del semaforo... via!! Ottima partenza per Biaggi che prende il comando davanti a Toseland, Bayliss, Lanzi, Corser e via via tutti gli altri. Si arriva alla "Strubben" e... clamoroso errore di Biaggi, arriva lungo aprendo la porta a Toseland ritrovandosi adesso quinto in piena lotta carena-contro-carena con le Yamaha di Corser e Haga! Si chiude il primo giro nelle medesime posizioni, Xaus prova l'attacco a Lanzi per la terza piazza e... vola a terra alla prima curva! Clamoroso errore per il vincitore di manche a Valencia, gara conclusa e via libera alle Ducati ufficiali che seguono a distanza la missilistica Fireblade di Toseland.

Risale diverse posizioni Noriyuki Haga, al quarto giro è in grado di attaccare e scavalcare Lorenzo Lanzi alla Curva 1 portandosi al terzo posto, ma con un ritmo-gara più veloce del leader Toseland. La conferma viene due giri più tardi, quando "Nitronori" riesce a passare Bayliss fiondandosi alle spalle della Fireblade #52. Il capoclassifica di campionato rallenta un pò il ritmo, consente ad Haga e Bayliss si riavvicinarsi proponendo una lotta-a-tre per la vittoria. Haga non può, non vuole più aspettare e al nono passaggio rompe gli indugi portandosi in testa, e alle sue spalle c'è Troy Bayliss che lo ha imitato nell'attacco a Toseland.

I tre si ritrovano appaiati alla "Hoge" nel corso del decimo giro, e riesce a riprendersi quantomeno la seconda piazza Toseland con un magico sorpasso su Bayliss. Nel corso dell'undicesimo passaggio succede il colpo di scena più imprevedibile: Noriyuki Haga è costretto a fermarsi per un problema tecnico alla propria R1, via libera alla coppia Toseland-Bayliss insidiata adesso anche da Biaggi che sta tenendo un buon ritmo. Bayliss capisce che è il momento di spingere e non può far altrimenti che sopravanzare Toseland al 13° giro provando ad andare in fuga.

Tra i due è una lotta a suon di millesimi, sono appaiati quando mancano due giri alla bandiera a scacchi: per ben 7 volte si scambiano il comando, all'ultima curva è Toseland in testa ma esce più piano e... Bayliss vince di volata per 9 millesimi! Uno dei finali più belli e coinvolgenti del 20ennale della Superbike, applausi per entrambi che sono apparsi letteralmente di un altro pianeta rispetto agli avversari. Primo dunque Bayliss, secondo è Toseland davanti a Biaggi, Corser, positivo quinto Rolfo, a seguire Fabrizio, Neukirchner e Nieto. Fuori gioco Lorenzo Lanzi, caduto a 3 giri dal termine. Prossimo appuntamento il 13 maggio, Monza...

1 Toseland GBR 196
2 Biaggi ITA 164
3 Haga JPN 144
4 Bayliss AUS 128
5 Corser AUS 114
6 Xaus ESP 99
7 Lanzi ITA 98
8 Neukirchner GER 71
9 Rolfo ITA 64
10 Nieto ESP 46