22/10/2013 - Nubifragio Fontanabuona e spezzino

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papupi
00martedì 22 ottobre 2013 20:49
da www.primocanale.it


CRONACA

Nubifragio, crolla un ponte a Carasco: 25enne si salva per miracolo

martedì 22 ottobre 2013


Carasco - Ancora disagi a Carasco dopo il nubifragio della scorsa notte che ha fatto crollare un ponte a causa della piena del torrente Sturla.

Nel fiume sono state trascinate via anche due macchine e per questo motivo è scattata la ricerca di persone.

Una 36enne a bordo di un'auto, Sara De Martini, ha nuotato nel corso d'acqua ed è stata tratta in salvo dai vigili del fuoco. Le sue condizioni non sono gravi. Sommozzatori e mezzi di soccorso cercano eventuali dispersi su segnalazione di alcuni testimoni oculari che avrebbero visto un'altra auto cadere nel torrente. Oltre lei, anche un ragazzo si è salvato per miracolo. Si tratta di Gabriele Solari, 25 anni, un panettiere di Sestri Levante. Lui ha appena fatto in tempo a gettarsi fuori dell'abitacolo. Poi ha camminato nella notte per oltre 3 chilometri prima di trovare aiuto.


La viabilità è interrotta e la circolazione dei mezzi deviata su Leivi con viabilità che non permette la circolazione però di mezzi dalle grandi dimensioni. Problemi e danni anche a Borzonasca e Mezzanego e anche San Colombano. Nella zona si segnalano diversi smottamenti.

Nello spezzino precipitazioni violente hanno particolarmente colpito la zona tra Beverino e Riccò del Golfo con oltre 100 millimetri di pioggia caduti in poco tempo . Una frana ha coinvolto l'Aurelia tra Pian di Barca e Riccò del Golfo creando problemi alla circolazione. Nella zona allagamenti. Disagi anche nella zona di Pian di Follo e Aulla. Chiusa in entrambi i sensi di marcia la provinciale 17 della Val Graveglia per la caduta di massi. "Tecnici e mezzi del Comune al lavoro" spiega il sindaco di Beverino, Andrea Costa.

Frane anche sulla provinciale che da Piano di Madrignano porta a Castello di Madrignano "ma la strada è percorribile" informa il sindaco di Calice, Alberto Battilani. Situazione sotto controllo a Bolano, come spiega il sindaco Franco Ricciardi che segnala solo qualche allagamento in seguito alle forti precipitazioni.

A Carasco è arrivata anche l'assessore regionale alle Infrastrutture Raffaella Paita. "E' crollata la campata centrale - ha sottolineato Paita - e dovremmo intervenire strutturalmente, una priorità assoluta. Sono anni che cerchiamo di far capire al governo l'importanza del tunnel della Valfontanabuona. Oggi più che mai si nota la necessità di collegamenti alternativi.

papupi
00martedì 22 ottobre 2013 20:53
speriamo che non ci siano altri danni

da www.primocanale.it


CRONACA

Maltempo, domani allerta meteo 1 da Savona alla Spezia

martedì 22 ottobre 2013

Genova - La Protezione Civile della Regione Liguria, in base alle previsioni meteo e idrologiche del centro meteo Arpal di questa mattina, ha emanato lo stato di allerta 1, dalle ore 6 alla mezzanotte di domani, mercoledì 23 ottobre.

Le zone interessate sono la parte costiera del savonese e l'intero territorio genovese e spezzino.

Stato di attenzione sul resto del territorio regionale.

Per maggiori dettagli e per aggiornamenti si invita a visitare il sito internet www.allertaliguria.gov.it, dove si possono trovare anche le misure di autoprotezione.

sandro.raso
00martedì 22 ottobre 2013 22:10
Al momento la situazione in Val di Vara è critica ma nemmeno lontanamente paragonabile al disastro di quasi due anni fa. A Borghetto non è successo niente, più a valle ci sono allagamenti e smottamenti, l'Aurelia è stata chiusa per una frana ma in pomeriggio è già stata riaperta.

Più grave la situazione in Fontanabuona e Valle Sturla, con gravissimi disagi per il traffico soprattutto a causa del crollo del ponte e della mancanza in loco di qualsiasi strada alternativa per il traffico pesante.

Le code sono chilometriche, per le linee di autobus hanno istituito il passaggio a piedi del ponte di Loreto (non idoneo al transito dei mezzi pesanti). Una unità di soccorso dei VV.FF. è stata collocata a monte dell'interruzione per essere usata in caso di necessità, non essendo per ora la zona raggiungibile dai mezzi del distaccamento di Chiavari.
papupi
00domenica 27 ottobre 2013 10:14
da www.primocananale.it


CRONACA
"Non esistono parole per lenire il dolore", la Regione "abbraccia" Carasco
domenica 27 ottobre 2013

Carasco - "Profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie, ai parenti e a tutta la comunità della Val Fontanabuona" è così che la giunta della Regione Liguria per voce dell'assessore Giovanni Boitano, commenta la drammatica scoperta delle due vittime del crollo del ponte di Carasco. "Non esistono parole per lenire il dolore di una notizia tragica, giunta cinque giorni dopo l'evento alluvionale che sembrava avesse provocato solo danni alle infrastrutture viarie, purtroppo così non è stato. La Regione Liguria sta seguendo fin dalle prime ore dopo il nubifragio, la situazione nelle aree di Carasco, Borzonasca e Mezzanego e ora si stringe forte alle popolazioni del posto per affrontare e superare, vicini, questo grande momento di dolore".

Ieri, sotto il ponte di Carasco è stata trovata un'auto sulla quale viaggiavano due persone: una è stata trovata cadavere in mare a Bogliasco. Si tratta di Claudio Rosasco, 46 anni.

All'interno dell'auto, una volta tirata in secco, è stata trovata l'altra vittima: è Lino Gattorna, 68 anni. Entrambi erano residenti a Moconosei (Genova). A prestare l'auto ai due era stato Davide Casagrande, anche lui residente a Moconesi.

Vivevano da soli. Erano diretti in Germania per acquistare un ricambio per una macchina agricola. Per fare il viaggio avevano chiesto l'auto, una Golf, ad un amico.

Quella notte un testimone aveva detto di aver visto due auto finire nel fiume a causa del crollo del ponte, ma non avendo denunce di scomparsa e non trovando l'auto i soccorritori, pur compiendo ricerche non avevano dato troppo credito alla segnalazione.

papupi
00venerdì 8 novembre 2013 20:18
da www.primocanale.it


CRONACA

Il ponte di Carasco ricostruito in acciaio e con un'unica campata

venerdì 08 novembre 2013


Genova - Un ponte d'acciaio a campata unica.

Potrebbe essere questa la soluzione scelta per ricostruire il ponte di Carasco, crollato durante il nubifragio di ottobre. Se ne è parlato nel corso del lungo confronto tecnico, nel pomeriggio , nella sede della Regione Liguria,

Se, però, gli ulteriori approfondimenti tecnici in programma indicassero la costruzione di un ponte con una sola pila, la situazione migliorerebbe comunque, rispetto alla precedente struttura del viadotto e l’impatto dell’opera nell’alveo del torrente.

Scartata, invece la soluzione-guado per i mezzi pesanti nell’alveo del torrente, perchè secondo i tecnici peggiorerebbe la situazione idraulica.

Al momento, i tempi, compresi quelli della progettazione, sono condizionati dallo sblocco operativo del ponte da parte della magistratura. La Provincia, una volta ricevuto lo sblocco del cantiere, è pronta a cominciare la demolizione dei resti del viadotto.

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