Allarme anoressia
Ragazzine italiane a dieta già a 12 anni
Kate Moss, modella simbolo delle top grissino
Indossatrici "stecchino" su ogni passerella, top model ossute diventate icona della femminilità e così le bambine italiane si sognano magrissime fin dalle elementari. Arrivate alle medie, infatti, il 60,4% vorrebbe essere più snella, una su quattro (oltre il 24%) ha già sperimentato una dieta e di queste aspiranti "acciughe", meno di un terzo (32%) si è rivolta a un medico per farsela prescrivere.
Nella maggior parte degli altri casi il regime ipocalorico è fai da te (34%), oppure consigliato da genitori, amici, riviste o Internet (30%). ''Dati allarmanti che rendono sempre più reale il rischio di anoressia dai 10 anni in su'', ha affermato il presidente della Società italiana di pediatria (Sip), Pasquale Di Pietro, durante il decimo Rapporto annuale dell'Osservatorio adolescenti.
L'indagine, condotta su 1.251 ragazzini della Penisola fra i 12 e i 14 anni, "fa luce su un problema che inizia a farsi preoccupante anche in Italia - continua l'esperto - anche se negli Stati Uniti i numeri restano molto più gravi". Secondo Di Pietro ''urgono programmi di prevenzione ad hoc nelle scuole e anche fra i bimbi molto piccoli'', perché ''dopo i primi 6-7 mesi di vita - precisa - l'attenzione delle madri all'alimentazione del figlio cambia".
Ma occorre stare in guardia anche perché, avverte l'ex presidente Sip, Giuseppe Saggese, ''anoressia-bulimia rappresentano spesso un 'continuum' dell'obesità. Si pensi che il 40% degli obesi ha un'alimentazione compulsava e soffre di depressione. Bisogna insegnare ai bambini -conclude Di Pietro- l'importanza di un'alimentazione corretta, non iperglicemica e ricca di frutta e verdure".
http://donna.tiscali.it/news/06/11/12enni_dieta.html