Desio-Brembate 3-1. DESIO IN B1
Per il primo set e mezzo Desio gioca la partita del TERRORE
Solo gli attributi che fanno provincia di Balestreri la trascinano fuori dal gorgo.
Tre set tirati, poi il quarto Brembate molla.
Le Bergamasche, trascinate da una inossidabile Peruta (tra l'altro molto dimagrita) che fa fuoco e fiamme per tre set, mettono alla frusta la capolista mostrando per tre ottimi set un gioco assolutamente non in linea con la loro classifica.
Desio parte in un modo che definire contratto è un eufemismo, poi pian piano si scioglie, reagendo di carattere dopo aver perso il primo set, ed alla fine tutto termina in gloria, con botti di stelle filanti e bottiglie di spumante
Tirando le somme della grante annata....
Desio l'anno scorso aveva sfiorato i play-off pur mancando di Balestreri tutto il girone di ritorno.
Quest'anno con la copertura delle posizioni di centrale, che erano stati i punti deboli dell'anno scorso, era senz'altro in partenza una seria candidata ai play-off, pur avendo come l'anno scorso una panchina cortissima.
Partendo da questa buona base il solito serio ed efficace lavoro di Luciano Villa ha saputo creare una squadra solidissima, rivitalizzare Claudia Erbetta, ottima giocatrice ma reduce da un anno pessimo a Monza, trasformare Marta Corbetta nella trascinatrice in attacco per larga parte della stagione, oltre a essere un opposto che riceve e difende come pochi altri.
Il suo capolavoro (ovviamente la maggior parte del merito va alla giocatrice) è stata l'esplosione come centrale della strapotente Margherita Pagani, giocatrice dell'88 l'anno scorso opposto in serie C a Meda che è stata l'autentica sorpresa dell'anno, e a detta del suo allenatore, una giocatrice di grande futuro.
Tutte le ragazze, anche le panchinare che si sono sacrificate, pur avendo poche soddisfazione in campo, negli allenamenti (e conoscendo Luciano, che allenamenti
)sono state bravissime e meritano questa grande soddisfazione sportiva.
Vorrei però menzionare la sempreverde ragazzina 35enne Claudia Balestreri che è andata in crescendo lungo la stagione, lasciando il palcoscenico alle altre quando tutto filava liscio, ma prendendo prepotentemente la scena quando sono arrivate le difficoltà.
Grande ammirazione per una giocatrice d'altri tempi in tutti i sensi.
Lasciando il meglio per ultimo, è obbligatorio celebrare la stagione clamorosa, strepitosa, fenomenale aggiungete tutti gli aggettivi che volete del GRANDE libero
Monica Acquistapace, che ha inciso in modo totalmente decisivo, come raramente capita ai liberi, nella vittoria del campionato.
Comunque ringrazio tutte le ragazze perchè mi hanno fatto divertire, monstrando la pallavolo che mi piace, quella di una volta che è sempre più raro vedere in giro.