CROSSOVER/NU METAL: il topic definitivo!

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Sabagod
00venerdì 30 settembre 2005 17:35
dal momento che:

1) dovrei studiare, ma non c'ho voglia;
2) non avrei un cazzo da fare a parte studiare;
3) la pippa pomeridiana è saltata perchè c'è troppa gente in giro per casa
4) è un po' che ne volevo parlare;
5) sto programmando anche io di scrivere un'Enciclopedia del Nu Metal;
6) gli Slipknot sono morti (cit.);

ho deciso di aprire 'sto topic per parlare a 720° gradi di CROSSOVER o NU METAL: gruppi e dischi significativi, aspetti positivi e negativi, acute riflessioni, sagaci conclusioni, previsioni, ripensamenti, nuove scoperte.

Sarei felice che voi prendeste parte alla disquisizione generale e che si creasse non solo un pensiero unitario sul tema, ma che si valutassero positivamente anche e soprattutto i punti di disaccordo, così da ampliare, con il confronto e il civile scambio di opinioni, i limiti, già di per sè estesi, della discussione.





P.S. poichè siete un branco di carogne sonnolente con lo scolo e so che posterete un messaggio striminzito e via, censurerò ogni messaggio inferiore alle 7 righe.[SM=g27827]
AmoN7
00venerdì 30 settembre 2005 21:12
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
Desperate Cry
00sabato 1 ottobre 2005 12:36
Dunque
dunque
dunque.
A parte che crossover vuol dire tutto e niente, perchè dentro quel genere si potrebbero tranquillamente mettere i Faith No More (che adoro) i Primus (che mi piaciono parecchio) e i Red Hot Chili Peppers (che mi fan schifo), quindi parleò solo di quello che viene definito nu-metal in senso stretto.
Il genere mi piace parecchio e mi stanno sul cazzo i fighetti che fanno i trù defender, però ha il grosso difetto che moltissime band tendono ad imitare i gruppi iniziatori.
Comunque il gruppo che preferisco sono i SOAD (a parte STA), seguiti dai Mudvayne (anche se l'ultimo era una cagata colossale) e Rage Against The Machine.
Gli slipknot li ascolto solo ogni tanto e i Korn non mi dicon granche.
Poi ci sono i BioHazard che uniscono Nu-Metal e HardCore in modo spettacoloso (Mata Leao è un capolavoro), gli sconosciuti Costa's Cake House che sono veramente bravi, per il resto non mi viene in mente nient altro da dire.

[Modificato da Desperate Cry 01/10/2005 13.12]

+.Shadow.+
00sabato 1 ottobre 2005 13:28
di nu-metal penso che i SOAD siano i migliori, non cadono nel patetico (come molti gruppi che non sto qui a citare) ma hanno una loro originalità che li rendono ascoltabili, mi piacciono poche canzoni anche perchè non aprofondisco molto, poi a me il nu-metal non mi piace, non è perche voglio fare il true defender, ma perchè non è il mio genere, e qui vado a gusti personali!



p.s: i parchi linkati fanno schifo [SM=g27837]

[Modificato da +.Shadow.+ 01/10/2005 13.29]

Sabagod
00sabato 1 ottobre 2005 15:33
ovviamente siete pregati di rispettare le condizioni imposte dal moderatore.[SM=g27827]
Sabagod
00sabato 1 ottobre 2005 22:25
cmq domani se c'ho voglia vi sparo un discorso abbastanza completo sull'argomento.[SM=x132009]
AmoN7
00sabato 1 ottobre 2005 22:30
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
Sabagod
00sabato 1 ottobre 2005 22:33
Re:

Scritto da: AmoN7 01/10/2005 22.30
Attendo con impazienza visto che ultimamente mi sono avvicinato molto al genere e qui dentro sei il piu' ferrato in materia.

P.s. se mi documento scriviamo una graziosa enciclopedia?



certo.[SM=x132019]








[SM=x132022]
AmoN7
00sabato 1 ottobre 2005 22:38
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
bornintheabyss
00domenica 2 ottobre 2005 16:19
Allora,gli Slipknot sono tra i gruppi Nu - Metal che mi piacciono di più,anche se l'ultimo mi ha deluso.I Korn mi piacevano,i primi sono belli (specialmente l'omonimo e Life is Peachy,e alla fine anche Issues era carino,anche se da li prende molto piede la parte più commerciale della band),i SOAD mi piacciono (a parte STA che mi ha fatto cagare).Nessuno qui ha nominato i Godsmack,di cui avevo un solo cd (Awake) che era davvero carino,e in più io e Saba li abbiamo visti dal vivo e spaccano (tra l'altro una delle loro canzoni più belle,Straight Out Of Line,era la colonna sonora della pubblicità del videogioco di Prince of Persia).Non erano male nemmeno i Soil (anche se l'unico disco che ascoltai su Scars),e vi dirò che per quanto fosse commercialotto a me piaceva anche Hybrid Theory dei Linkin Park (gruppo che ora però preferirei vedere sotto le ruote di uno scania 9000 turbo).I Limp Bizkit mi fanno cagare a parte alcuni pezzi.I Mudvayne mi fanno cagare,i Disturbed idem
bornintheabyss
00domenica 2 ottobre 2005 16:19
Ah,dimenticai gli Stone Sour che non mi dispiacciono
AmoN7
00domenica 2 ottobre 2005 17:07
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
Sabagod
00domenica 2 ottobre 2005 18:54
eccomi.

dunque, cominciamo col dire che, come giustamente anticipato da Despe, il termine crossover vuol dire tutto e niente, ma serve bene per "capirci" sul tema in oggetto.

Questo è il genere che mi ha avvicinato alla musica "pesante", quindi capirete che ha una valenza affettiva decisamente ingombrante.

Il suddetto genere è stata la prima "moda" del terzo millennio, e quindi in quanto tale, soggetta a critiche e celebrazioni fin troppo esagerate; il crossover di adesso è certamente diverso da come era agli inizi, quando gruppi pionieri come Faith No More e Red Hot Chili Peppers riuscivano a mescolare generi e influenze diversissime tra loro (funky, rap, rock'n'roll, grunge, metal) producendo una serie di dischi di successo (personalmente adoro i primi dischi dei RHCP).

A metà degli anni 90' la prima ondata vera e propria di gruppi che si creano un loro spazio nel panorama musicale, e quindi ecco che alla ribalta nel giro di 3 o 4 anni se ne escono dall'underground i Korn, i Rage Against The Machine, Limp Bizkit, i Deftones, gli Incubus...la nuova musica prende piede tra i piu giovani, grazie ai testi ribelli, le voci incazzate e i riff pesanti e conquistano sempre piu fans grazie proprio all'ispirazione "multilaterale" da cui questa musica trae energia.

Nasce così una foltissima schiera, prima negli USA, poi in Europa, di ragazzi che ascoltano indifferentemente rock e rap, Metallica e Public Enemy, Marilyn Manson e i Beastie Boys, Nirvana e Tupac, senza pregiudizi, aperta a sperimentazioni, sonorità sempre diverse, elementi nuovi ed innovativi.

A cavallo tra il vecchio e il nuovo millennio esplode la "moda" del nu-metal: i gruppi nati dopo il primo periodo hanno alle spalle un bagaglio musicale ampio e variegato, e attingono a piene mani da tutto quello che può servire per fare musica: i nomi sono quelli di Disturbed, Guano Apes, Adema, Linkin Park, Papa Roach, Slipknot, S.O.A.D., Mudvayne, Ill Nino, Godsmack, Static X, Spineshank...

Alcuni di essi risentono della musica del proprio paese d'origine e inseriscono percussioni e ritmi tribali, altri mescolano a riff decisamente hard rock rime rappate, altri si avvicinano all'elettronica, altri gravitano attorno al metal senza pure mai entrarci bene, altri ancora prendono la strada dell'improvvisazione e della sperimentazione.

Di seguito arriva una ondata di band-clone, come avviene per ogni "trend" che si rispetti, che abbassa qualitativamente il livello delle produzioni ed avvicina il genere, ammorbidendo il sound, ai canoni della musica per le masse, la MTV-Generation, che rovina inevitabilmente tutto ciò che di buono si era fatto, appiattendo nettamente il valore intrinseco delle band piu valide a vantaggio di band che valide non sono.

Ora, nel 2005, il fenomeno "nu-metal" si è decisamente attenuato: le band che avevano qualcosa da dire, giustamente, sono rimaste in piedi, e, se pur tra alti e bassi, continuano a sfornare dischi; quelle che non valevano un cazzo sono, altrettanto giustamente, cadute nel dimenticatoio, oppure si sono fatte furbe, cambiando totalmente genere, diventando gruppetti per 15enni, guadagnandoci cmq parecchi soldoni.

AmoN7
00domenica 2 ottobre 2005 21:01
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
Sabagod
00domenica 2 ottobre 2005 21:30
[SM=g27821]


aspetto il commento di Despe: se va bene a lui, vado in Vaticano e mi faccio Papa al posto di Ratzinger.
Desperate Cry
00domenica 2 ottobre 2005 21:32
Re:

Scritto da: Sabagod 02/10/2005 21.30
vado in Vaticano e mi faccio Papa al posto di Ratzinger.


Magari.
Comunque concordo con Gianni, a parte alcuni giudizi sui gruppi che ovviamente sono soggettivi.
Sabagod
00domenica 2 ottobre 2005 21:34
Re: Re:

Scritto da: Desperate Cry 02/10/2005 21.32

Magari.
Comunque concordo con Gianni, a parte alcuni giudizi sui gruppi che ovviamente sono soggettivi.



ovvio, ma se fai attenzione non ho giudicato alcun gruppo, solo fatto nomi che oggettivamente sono stati importanti all'interno del movimento.


cmq se Gianni vuole quando torno gli posso fare una summa di nomi e dischi significativi.
AmoN7
00domenica 2 ottobre 2005 23:06
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
bornintheabyss
00lunedì 3 ottobre 2005 00:05
Re:

Scritto da: AmoN7 02/10/2005 17.07
e i soulfly dello zio Max?



scaricherò qualcosa,anche se tempo addietro ascoltai qualche pezzo qua e là e non mi emozionarono più di tanto
Sabagod
00lunedì 3 ottobre 2005 00:19
con piacere stilo un elenco della roba "essenziale" in questo ambito...ovviamente se ne lascio fuori qualcuno o voi ne volete aggiungere altri fate pure!


KORN: gruppo di riferimento, assolutamente imprescindibili, sono scaduti da qualche tempo, scarseggiano le nuove idee, IMHO.

Korn, Life is peachy: i primi due...piu grezzi, piu incazzati, la voce di Davis è dolore e sofferenza allo stato puro, i testi sono malati e paranoici, ogni ascolto è un trip

Follow the leader: breaking album...cominciano i cambiamenti: per metà il disco è composto di buonissime canzoni, l'altra metà tende molto all'hip hop sia per le ritmiche che per le parti vocali, ma è poco convincente.

Issues: disco della consacrazione, canzoni di ottimo livello, produzione perfetta, il sound comincia ad alleggerirsi significativamente

Untouchables: disco strano, piu lento e cupo degli altri, si discosta un po' dal tipico sound korniano;non mancano le belle canzoni ma di certo non è un capolavoro.

Take a look in the mirror: IMHO album finto e plasticoso...si torna alle sonorità solite, ma il disco è ruffiano, poco convinto, forzato...i singoli sono buoni, ma non si supera la sufficienza.

[Modificato da Sabagod 03/10/2005 0.20]

Sabagod
00lunedì 3 ottobre 2005 00:33
PAPA ROACH: gruppo meritevole di attenzione, ora purtroppo impantanato nel minestrone delle band clone.

Infest: disco bomba, tecnica ottima per il genere, riff taglientissimi, vocals superincazzati, buon uso del rappato...le canzoni sono tutte ottime, di una qualità incredibile...un disco che ha girato per mesi nel mio lettore.

Hatelovetragedy: non conferma gli ottimi risultati del precedente...alcune canzoni carine, ma presenta troppi filler; la voce e il sound in generale si sono ammorbiditi (fin troppo, IMHO), niente di che.

Getting away with murder: disco scialbo, il crossover già non c'è piu per far posto a un hard rock finto incazzato e un po' melodico...un paio di singoli carini, ma è troppo poco...i PR sono morti qua.
Sabagod
00lunedì 3 ottobre 2005 00:52
LIMP BIZKIT: gruppo amato/odiato, indubbiamente ha il merito di aver osato per primi a proporre un connubio sistematico tra rap & rock. anche loro hanno cambiato molto dalle origini a oggi, e purtroppo, non in meglio.

Three Dollar Bill, Y'All : disco ancora un po' acerbo, fortemente influenzato nelle ritmiche dall'hip hop (basso e scratch su tutti), ma c'è del buono...atmosfere molto cupe e ossessive, sfuriate rock e lenti quasi ambient, un disco bizzarro e tutt'altro che facile.

Significant other: breaking album: il botto avviene nel '99...4 milioni di dischi venduti in America con questo lavoro che brevetta ufficialmente la formula rap+rock, vero marchio di fabbrica della band e leit motiv di gran parte della scena; ottimi singoli, e il resto non è da meno...freschezza e originalità si respirano chiaramente nei riff facili ma efficaci di Borland.

Chocolate Starfish and the hot dog flavored water: disco quasi fotocopia del precedente; un po' piu patinato, piu curato nella produzione, buonissimi singoloni in heavy rotation ovunque, diventano un fenomeno mondiale...d'ora in poi si scenderà soltanto.

Results may very: disco criticatissimo dai fan piu intransigenti, parecchio piu morbido dei precedenti, ha i suoi punti forti proprio nelle canzoni piu lente e riflessive; Fred Durst rappa poco, preferendo invece cantare (riuscendo anche discretamente) la chitarra è un po' in ombra (Borland ha lasciato temporaneamante la band) e nessuno brilla particolarmente, ma cmq non è un disco da buttare

The unquestionable truth Part 1: disco pessimo, senza fantasia, senza voglia di suonare, senza uno straccio di buona canzone; il signolo è appena sufficiente, ma è decisamente troppo poco. da evitare.
Sabagod
00lunedì 3 ottobre 2005 01:06
RAGE AGAINST THE MACHINE: gruppo storico che ha lasciato decisamente il segno, tutt'ora vanta uno stuolo di fans accaniti, a parecchi anni dello scioglimento.

Rage Against The Machine, Evil empire, The battle of Los Angeles: 3 dischi, molto simili tra loro (l'originalità non era certo il loro forte), musica aggressiva e di impatto: riff semplici, grezzissimi e ripetuti all'infinito, voce acida e rappata...detta così sembra una merda, ma in realtà la loro musica ti fomenta inside. tutti e 3 i dischi, come prevedibile, peccano un po' in longevità, ma sono imprescindibili per capire da dove parte tutto.

[Modificato da Sabagod 03/10/2005 1.07]

Sabagod
00lunedì 3 ottobre 2005 01:29
DISTURBED: tra i miei gruppi preferiti nel genere; tutti ottimi musicisti, David Draiman tra i migliori cantanti che abbia mai sentito; fanno un nu-metal bello potente, con qualche intelligente episodio di elettronica

The sickness: disco di debutto, e che debutto! canzoni favolose e cattive al punto giusto, i singoli in particolare, alterna momenti di pura potenza ad altri piu riflessivi ed emozionanti; produzione perfetta, voce spettacolosa (confermata anche dal vivo)...disco quasi perfetto, il mio ideale di nu-metal.

Believe: molto simile al precedente, ma forse un po' meno ispirato...mancano le tipiche "canzoni traino" che fanno la differenza tra un "buon disco" e un "ottimo disco", cmq non è certo da buttare

deve uscire in questi giorni il terzo disco "10.000 fists"

[Modificato da Sabagod 03/10/2005 1.30]

[Modificato da Sabagod 08/10/2005 12.13]

Sabagod
00lunedì 3 ottobre 2005 01:40
ILL NINO: gruppo messicano che mescola sonorità tribali e percussioni con il tipico nu-metal americano...molto amici dei Soulfly, con cui hanno scambiato un chitarrista un paio di anni fa

Revolution/Revolucion: disco buonissimo, ottime canzoni, abbastanza orecchiabili e catchy che uniscono la violenza del rock duro alle ipnotiche percussioni del Sud America...unica pecca: dopo qualche ascolto ci si può stancare facilmente di questo disco, le canzoni si assomigliano tutte parecchio tra loro.

Confession: un filo meno bello del precedente, ma decisamente più vario: ballate, sfuriate rock, strumentali, flamenco e belle melodie si uniscono in un vortice latino al 100%; meno pesanti rispetto al passato, ma anche più sperimentali e longevi.

anche loro sono in uscita in questo periodo con il terzo disco "One Nation Underground".
Sabagod
00lunedì 3 ottobre 2005 01:43
per oggi mi fermo, se ho tempo continuerò su a Bologna...ovviamente Gianni non mi fermo su gruppi che conosci bene come Slipknot e SOAD...

anzi, se mi vuoi chiedere di qualche gruppo in particolare mi risparmi un lavorone (va a finire che davvero scrivo un enciclopeida, qui[SM=g27827] )
Desperate Cry
00lunedì 3 ottobre 2005 14:05
Sto cazzo, ma quante ne sai?
Comunque volevo chiedervi una cosa, a voi piacciono i dischi nu-metallosi dei Machine Head? Sono stati criticati da più parti ma secondo me "The Burning Red" era molto carino e "Supercharger" un grandissimo disco.
Sabagod
00lunedì 3 ottobre 2005 14:28
io dei Machine Head ho solo "Through the ashes of the empire" che spacca e "Supercharger", che è un bel disco...avrei voluto approfondire di piu la conoscenza del periodo piu thrash ma mi dimentico sempre di scaricarmi i dischi...[SM=g27818]

cmq per me sono ottimi, e anzi li ho colpevolmente lasciati fuori dal discorso, ma ovvio che sono importantissimi. stesso discorso per i Tool.
AmoN7
00lunedì 3 ottobre 2005 16:39
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
Sabagod
00martedì 4 ottobre 2005 18:44
continuo eh...

GODSMACK: gruppo americano debitore di un certo grunge ("Godsmack" è il titolo di una canzone degli Alice In Chains), avvertibile soprattutto nelle vocals e nei testi; 3 dischi all'attivo, letteralmente animali da palco (ne siamo testimoni io e Born), hanno suonato di spalla prima ai Limp Bizkit e poi ai Metallica nel tour di St. Anger.

Godsmack: primo disco, un po' acerbo, ma si nota la forte impronta grunge, arricchita con riff taglienti e decisamente forti. non è un capolavoro, ma un ascolto lo darei lo stesso.

Awake: disco con cui si sono fatti notare nell'underground, forte di un paio di singoli di spicco e una produzione decisamente migliore del precedente. album deciso, diretto, cattivo, la voce si fa piu drammatica e profonda, le parti di chitarra non sbagliano un colpo...ottime canzoni, un paio di filler, ma per il resto è consigliatissimo.

Faceless: la consacrazione arriva nel 2003, quando partono per il tour di spalla ai Metallica: la promozione di "Faceless" riempe i palazzetti anche senza i 4 horsemen. Il disco è un killer album, riff schiacciasassi, ancora piu maligni, le vocals esplodono in un turbinio di sofferenza, odio e voglia di vendetta, la batteria picchia come un ossessa, la produzione perfetta raffina il tutto...uno dei dischi migliori dell'anno, consigliatissimo.
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