Ingredienti:
3 pan di spagna rotondi di diametri differenti e decrescenti
2.5 chili di crema pasticcera
3 chili di panna montata: ben montata e zuccherata con zucchero a velo.
1 litro di bagna da babà
6 arance pelate al vivo e tagliate a pezzettini;
400 gr di pasta di mandorle
300 gr di zucchero a velo;
gocce di cioccolato q.b.
perline di zucchero argentate (si trovano nei grossi supermercati) q.b.
colorante alimentare rosse (si trova nei grossi supermercati)q.b.
marmellata o gelatina di albicocche;
nastri di raso di colore rosso.
Il giorno prima:
1. preparare i tre pan di spagna e lasciarli raffreddare;
2. preparare la crema pasticcera e lasciarla raffreddare;
3. preparare la bagna e lasciarla raffreddare; in ultimo aggiungervi il rhum;
4. montare 1.5 kg di panna montata, zuccherarlo a piacere e riporlo in frigorifero.
Quando tutti i preparati saranno raffreddati, predisporre su un tavolo le tre teglie usate per la cottura dei tre pan di spagna; a questo punto tagliare ciascun pan di spagna in tre strati.
I tre pan di spagna con le relative farciture andranno rimontati nelle loro teglie per rendere più efficace e preciso il risultato finale.
In ciascuna teglia mettere uno strato di pan di spagna e impregnarlo con la bagna (potete usare un pennello o, per una più uniforme distribuzione, uno spruzzino!!).
Distribuire TUTTA la crema pasticcera nelle teglie, stando attenti a suddividerla in maniera proporzionale al diametro delle torte stesse e livellarne la superficie.
Ricoprire con un nuovo strato di pan di spagna e ripetere l'operazione di bagnatura.
Distribuire TUTTA la panna montata, nello stesso modo della crema pasticcera.
Ricoprire gli strati di panna montata con gocce di cioccolato e i pezzetti di arance preparati in precedenza.
Ultimare con l'ultimo strato di pan di spagna e impregnare di bagna. A questo punto disporre le tre torte in frigo e lasciarle riposare UNA NOTTE INTERA.
Procedere ora alla lavorazione della pasta di mandorle: metterne in un recipiente 200 grammi, qualche goccia di colorante rosso e una spolverata abbondante di zucchero a velo - che occorre tenere sempre vicino alla lavorazione. Lavorare l'impasto fino a che non è più appiccicoso (aggiungendo continuamente zucchero a velo fino a che non raggiunge la giusta consistenza).
Preparare quindi le rose in numero di dieci, di cui 5/6 di grosse dimensioni (4/5 cm di grandezza) e le altre di 2 cm ca).
Una volta terminate le rose, riporle in frigorifero fino al giorno successivo (non preoccupatevi assolutamente se risultano "macchiate" dallo zucchero a velo: la notte di riposo in frigorifero lo farà inumidire e quasi sparire . poi procederemo con la lucidatura per un risultato impeccabile).
Il giorno del matrimonio:
Le nostre tre torte, dopo l'intera notte di riposo, saranno perfettamente impregnate di sapori e profumi, nonch? perfettamente livellate nelle loro teglie.
Procedere quindi alla loro estrazione e montatura:
Scegliere il vassoio su cui si desidera montare la torta e capovolgervi sopra (dopo aver passato un coltello lungo tutto il bordo della teglia) la torta di diametro maggiore, poi quella di diametro medio ed infine quella pi? piccola.
A questo punto montare 0.5 kg di panna non zuccherata e ricoprire interamente la torta con uno strato sottile ma sufficiente a coprire tutto il preparato e nascondere ogni imperfezione visibile.
Riporre in frigo e prepararsi "psicologicamente" per le decorazioni finali.
Procedere di nuovo alla lavorazione della restante pasta di mandorle: metterne in un recipiente 200 grammi, qualche goccia di colorante rosso e una spolverata abbondante di zucchero a velo - che occorre tenere sempre vicino alla lavorazione. Lavorare l'impasto fino a che non è più appiccicoso (aggiungendo continuamente zucchero a velo fino a che non raggiunge la giusta consistenza).
Stendere l'impasto con un matterello su una superficie spolverizzata di zucchero a velo e tagliare tre strisce di altezza pari all'altezza dei bordi della torta e lunghi quanto la circonferenza delle tre torte.
Rivestire i tre bordi semplicemente applicandoci sopra le strisce; con le dita farle aderire per bene alla panna sottostante. Spennellare le tre strisce applicate con gelatina di albicocche e/o con marmellata diluita con un po' di acqua calda - che serve a stemperare gli eventuali grumi della marmellata. L'operazione di spennellatura serve per donare lucentezza al marzapane ed eliminare le antiestetiche tracce di zucchero a velo.
Montare il Kg di panna rimanente e zuccherarlo.
Con una sach-a-poche - con bocchetta stellata - ricoprire con piccoli ciuffetti di panna tutta la testa della torta e le parti non decorate con la pasta di mandorle.
Far cadere a pioggia le perline di zucchero argentate.
Decorare i bordi della torta con la sach-a-poche con un motivo a festoni.
Applicare le rose secondo il vostro gusto.
Ed infine il raso color avorio.
La torta va conservata in frigo fino al momento fatidico e preferibilmente presentata su un'alzata di cristallo (o vetro).
Una curiosità:GLI SPOSI A CUI E' STATA DEDICATA HANNO PRONUNZIATO IL FATIDICO "SI" DOPO 40 ANNI DI CONVIVENZA!!!!!!!!