Lezione 6 - parte 2ª:
una vita equilibrata
Vi è solo un filo di differenza tra la piena consacrazione a Dio e il fanatismo. Ma quel filo impedisce il progresso dei vari livelli di consacrazione, e ne fa procedere uno solo ed in modo del tutto distorto.
COSA È UNA VITA EQUILIBRATA?
La vita equilibrata è una cosa relativa, perché dipende da ciò che voi definite "equilibrato", e non è detto che la vostra opinione sia quella giusta.
Ø Vi è solo un filo di differenza tra la piena consacrazione a Dio e il fanatismo.
Ø Ma quel filo impedisce il progresso dei vari livelli di consacrazione, e ne fa procedere uno solo ed in modo del tutto distorto.
Se tuttavia vi decidete a seguire Dio con impegno, vi saranno momenti in cui sarete definito "fanatico".
Ø Infatti è definito fanatico: "chiunque ama Gesù più di quanto lo ami io!".
NESSUN MINISTRO INDIVIDUALE, COL PROPRIO MINISTERO, POTRÀ PORTARVI ALLA MATURITÀ.
Ø Quindi, chi ha il ministero di insegnare un certo campo della verità lo faccia, ma tutti dobbiamo sapere che
Ø Quello non é l’intero insegnamento e scopo di Dio, e che invece siamo chiamati a nutrirci di tutto il messaggio cristiano completo.
Ø Io ad esempio riconosco di avere un ruolo nel Corpo di Cristo e di insegnare in un campo che pochi toccano, e nel quale c’è molto bisogno.
Ma la mia non può essere una dieta completa, e deve quadrare con l’insegnamento di tutti gli altri fratelli e ministeri!
Quando chiesi al Signore cosa fosse il risveglio, mi rispose:
Ø “Non parlare di risveglio. Parla piuttosto di "Visita del Signore. Perché Io non mando il risveglio. Vengo di Persona!” Vieni Signore Gesù! Vieni!
Ø E io tornai a chiedere: “Cos’è la “Visita del Signore”?
Ø “É semplice: cerca di scoprire per quale strada Io sto camminando, e poi vieni con Me."
IL FIUME DI DIO
Ogni ministero porta un contributo alla corrente dello scopo e dell’insegnamento di Dio.
Ø Ma cosa c’è ai due lati del fiume? Sono le parti paludose del fiume.
Ø Sono degli affluenti, che hanno lo scopo di contribuire al corso principale.
Ø Ma c’è differenza tra “affluenti” e “paludi”, e dobbiamo valutare con attenzione dove stiamo navigando, perché potremmo allontanarci dagli scopi di Dio.
Chiave di interpretazione:
1. La corrente principale rappresenta lo scopo di Dio, l’equilibrio in Dio
2. Gli affluenti rappresentano le varie dottrine – ma anche le acque stagnanti di rivelazioni personali o dottrine non bibliche. E allora diventano paludi.
Ø Vi chiederete: “Come fai a sapere che ci sono le paludi?” Perché personalmente ho navigato in almeno dodici zone paludose: sono stato preso da dottrine strane e voglio aiutarvi a riconoscere quando cadrete in una di queste zone stagnanti:
COME SAPERE SE SIETE STATI “CATTURATI” IN UNA PALUDE?
1. Diventate stagnanti, perdete l'entusiasmo.
Cominciate a dire che il cristianesimo non funziona, che ci sono altre cose nella vita. E perdete l’entusiasmo di chi partecipa alla corrente principale.
- Quando camminate nella corrente di Dio vi trovate sempre meglio, il tipo di vita continua a migliorare e le sole volte in cui mi fermo è quando resto coinvolto con qualche dottrina personale di un privato.
2. Perdete la gioia di chi sta nella corrente principale.
Se siete nel fiume di Dio la gioia invece aumenta sempre.
In molti anni non ho mai incontrato qualcuno che sia caduto in una zona paludosa e che abbia avuto un po' di gioia.
- Perdete anche la libertà.
3. Volete sempre parlare di quella dottrina
Tutte le persone invischiate in qualche trappola o dottrina privata vogliono sempre parlarne.
- Non vorranno parlare della bontà di Gesù, ma della formula con cui avete ricevuto il battesimo. Hanno uno spirito da “crociata”.
Sono come "costretti" a parlare, e vogliono assicurarsi ad ogni costo che siate a conoscenza di ciò che vogliono dirvi.
4. C’è la fissazione di parlare sempre dello stesso argomento.
Questo blocca la crescita spirituale, e ci stancheremo di andare in Chiesa.
- Se una Chiesa predica sempre e solo la salvezza, non vi sarà crescita nei suoi membri, e siete caduti in una palude.
- Il fatto che Gesù è morto per i nostri peccati lo abbiamo imparato quando abbiamo accettato Gesù, e io ci credo fermamente.
- Credo nella salvezza, ma non è l'unico argomento della dottrina cristiana, e non devi ripetermelo ogni domenica!
CONCETTI DA TENERE PRESENTI
Perché non vi è crescita spirituale?
Ho studiato in un seminario episcopale e dovevo svolgere la Tesi sulla liturgia.
Così venni a scoprire il motivo per cui gli episcopali avevano smesso di crescere.
Ø La domenica mattina andiamo in Chiesa e nel libro delle preghiere leggiamo che siamo miserabili peccatori, che non abbiamo mai fatto niente di giusto e poi chiediamo perdono.
Ø Quindi preghiamo così: "Che da oggi possiamo essere talmente ripieni di Dio e dello Spirito Santo, da non peccare più!"
Ø Sarebbe una preghiera grandiosa, ma ha la durata di sette giorni e poi si ricomincia da capo, affermando di essere miseri peccatori .... e la nostra crescita resta bloccata a quel punto. Rimanevo all’età spirituale di soli 7 giorni!
Ø Alla fine ero nauseato, e non riuscivo più a leggere quella preghiera. La persona che mi seguiva nello studio mi chiese: “Fratello Mumford, pensi forse di non avere peccati?”
Risposi che ero certo di averne, ma se davvero camminavo nello Spirito Santo non dovevo ripartire ogni settimana dagli inizi, altrimenti non sarei mai cresciuto spiritualmente.
Ø Se insistete sempre su questo punto, la vostre crescita spirituale rimane ferma all’età di una settimana!
Non che io sia contro la liturgia, i libri di preghiera o qualunque altra cosa. Ma questo è semplicemente ciò che sta accadendo!
Ø Così, la maggior parte delle persone che seguono le varie denominazioni nella più grande sincerità, rimangono dei lattanti spirituali in eterno, come lo siamo stati molti di noi, nessuno escluso. E dobbiamo uscire da questa situazione!
Concetto n. 1: LA FISSAZIONE.
La crescita si interrompe il giorno in cui imparate una qualche dottrina particolare e privata, cioè NON BIBLICA.
Ø Avviene allora che anziché contribuire alla corrente principale siete andati a finire in una palude, e vi state allontanando dallo scopo di Dio
Ø La dottrina invece deve poter affluire nella corrente principale del fiume di Dio, e quindi essere aperta a ricevere la verità di Dio tutta intera, e contribuirvi.
Concetto n. 2: IN OGNI ERRORE VI È UN ELEMENTO DI VERITÀ
Ø É importante ricordarlo, anche se è difficile inghiottire questo boccone.
Concetto n. 3: COMPORTAMENTO COMPULSIVO.
La spinta incontrollabile a conquistare anime può essere il segnale di una palude.
Ø Quando vi sentite costretto, obbligato a parlare alla gente per portarli al cristianesimo, attenzione!
Ø Infatti dovete sapere che esiste anche la semina compulsava: Ho conosciuto un uomo che si sentiva obbligato a domandare a tutti quelli che incontrava: “Sei cristiano? Sei salvato?”
- Ma era un tipo duro, pesante e senza alcuna gioia. Io avvertivo che il suo modo di fare era sbagliato, ma non sapevo come spiegarlo.
- Un giorno quell’uomo venne a dirmi: “Oggi ho conquistato tre anime per il Signore!” –
- E il Signore mi disse: “Domandagli quante ne ha allontanate da Me.” Ne aveva estraniate 27, che da quel momento avrebbero rifiutato ogni testimonianza cristiana.
Ø DIO NON COSTRINGE NESSUNO, non è questo il Suo modo di agire.
Ø Ho visto quell’uomo a picchiare la moglie, non pagare i debiti e a fare ogni sorta di altre stranezze; ma poi andava in giro a chiedere alla gente: “Sei salvato?”
Hanno una fissazione. Il loro cammino si ferma, e non cresceranno mai, almeno finché non usciranno dal tunnel.
Quarant’anni di cristianesimo non significano affatto maturità.
Tre sogni, otto visioni e dieci apparizioni di angeli NON significano maturità; e neppure cinque lingue, tre interpretazioni e sei profezie!
Ø Ciò non vale solo in relazione a una dottrina, ma anche a una persona.
Ø Quando vi coinvolgete nella chiamata di una persona particolare, anziché scorrere nel fiume di Dio, vi ritroverete intrappolati in una palude spirituale, ed è allora che accadono queste cose peccaminose e contrarie al piano di Dio.
Dovete amare un maestro, pensare a lui e provvedere alle sue necessità, ma non dovete idolatrarlo!
Ø Si deve ADORARE SOLO DIO, MAI UN UOMO.
Concetto n. 4: LA DOTTRINA DELLA CROCE
Diversi anni fa si dava grande enfasi alla croce. C'è una verità riguardo alla croce, ma anche qui si era inserito l'errore.
Ø Si metteva l'accento sulla morte: morte, morte! Tutti dovevano morire:
Ø "Uccidi la carne, uccidi l'io, mettici sopra la croce!"
Ø Anch'io ho attraversato tutto ciò e l'ho predicato, finché un giorno il Signore mi disse:
Ø "La vuoi smettere di ammazzare la mia gente, se non la fai anche risorgere?"
La croce infatti ha due lati: la morte e la risurrezione. Non permettete a nessuno di uccidervi, se non può anche farvi risorgere!
LA VERITÀ DI DIO É MANTENUTA IN TENSIONE
La verità di Dio é mantenuta in tensione tra due verità apparentemente opposte.
Ø Prendiamo ad esempio la dottrina sovranità di Dio (Calvinismo) e quella della volontà umana (Armenianesimo), perché questo è un aspetto che ha distrutto molte Chiese, molti gruppi, e ha disperso tanta gente.
Ø In Dio possono esservi due linee dottrinali parallele, e la matematica insegna che le linee parallele non possono convergere.
- Nella Parola di Dio Egli porrà linee parallele che non potranno incontrarsi, perché:
Ø Dio mette la Sua verità in tensione, e
Ø l'errore entra in campo quando qualcuno ti offre di scegliere una delle due linee parallele disposte da Dio stesso: o l'una, o l' altra.
Ø Dove sta l’errore? Lascerete la famiglia o provvederete ad essa?
Ø Ma la Parola di Dio le contiene entrambe:
“Se ami la famiglia più di Me non sei degno di Me…” – Ma dice anche: “Se non provvedi a loro …” Ma allora, cosa dobbiamo fare?
Ø È una verità in tensione, e intellettualmente dobbiamo assoggettarci alla Parola di Dio, e tenere presenti entrambe le verità.
Ø La Parola di Dio si corregge da sola, e queste due verità in tensione – con voi sospesi nel mezzo - vi correggeranno e vi impediranno di eccedere a destra o a sinistra.
Esempio di verità in tensione
Stavo fuori casa cinque notti su sette, e Dio mi "lavorò" al punto che quel problema divenne bruciante per me.
Ø Poi mi insegnò la verità contenuta in Efesini 5: "Mariti, amate le vostre mogli come Cristo ha amato la Chiesa."
Ø Il bello è che prima ero molto attaccato alla famiglia e mi ero distaccato per il Signore! Allora Gli dissi: "Signore, deciditi!" "L'ho già fatto," rispose Lui.
Ø Se ora il Signore mi dice: "Vuoi mele o ciliege?" Gli rispondo: "SÌ, GRAZIE."
É sovranità di Dio o volontà umana? ... "Sì, grazie!" – “Gesù viene nei suoi santi, o per i suoi santi?" - "Sì, grazie!"
In tutte le dottrine l'errore sta nell'enfasi o nel trascurarne una parte, ma la parola di Dio ci viene data per essere tenuta in tensione, e ci permette di restare sospesi tra le due possibilità e di sottometterci intellettualmente alla Parola di Dio. Ripetiamo:
Ø Le due linee parallele convergono solo nel Dio Onnipotente.
Ø Quando vedete Lui, due più due farà quattro. Fino ad ora ha fatto otto, due, uno o sette. Queste cose sono tenute in tensione finché non vedremo Cristo, ed allora diventeranno vere.
Questo accade perché NON DIAMO LA GIUSTA IMPORTANZA AL SIGNIFICATO DELLE PAROLE.
ESSERE "SALVATI" ad esempio, la usiamo per far convertire gli uomini e portarli alla nuova nascita. Ma questa parola è densa di significato ed include molti aspetti della vita cristiana:
Ø Include GUARIGIONE, LIBERAZIONE - sia dai vizi che dalle influenze negative - RICOSTRUZIONE. Noi invece la spogliamo del suo vero significato e la riduciamo ai minimi termini.
Ø Riguardo alla “salvezza” nella Chiesa vi sono errori sia di enfasi che di negligenza. ritorna all'indice