Tribolazioni familiari.....non solo lavoro

Situazione:

Dicembre mese di lavoro intenso per il sottoscritto, piu' del solito diciamo, c'e' crisi ma il mio genere offre servizi che non risentono completamente della crisi, vedi pagamento bollette, ricariche, buoni lavoro, fax, fotocopie, sigarette, giochi di intrattenimento, gratta e' vinci, postepay e altro....

Oltre a questo impegno lavorativo che gia' da solo occupa il 90% dello scorrere della mia vita, i miei suoceri si alternano da inizio Novembre in turni di ricovero ospedalieri per problemi seri di salute, due volte mia suocera e due volte suo marito, tuttora ricoverato e.....dulcis in fundo domani tocca a mia figlia per un operazione di appendicite.....scrivo ora dopo esser tornato dal lavoro visto che in questo mese ho lavorato anche nei giorni festivi.....

Resta ben poco per me, pazienza, ma anche per questo spazio virtuale dove sempre piu' spesso le mie visite si presentano in veste di sola lettura.....

Verra' quel giorno in cui avro' tempo per tutto, anche per me stesso....grazie

Passando piuttosto spesso in bici mi è capitato recentemente di vedere diverse volte la tua serranda abbassata in orari non consoni...ultimamente con affisso avviso a chiarire i motivi.

Mi sono preoccupato, ho pensato più volte a chiamarti ma ho smarrito il tuo recapito telefonico.

In qualche modo, se conoscere i motivi sopisce un poco la preoccupazione non rimuove il dispiacere di sapere un amico a dover vivere e gestire questi spiacevoli frangenti.

Ti abbraccio e spero tu ne possa uscire, quanto prima.

Grazie, mia figlia e' uscita ieri e tutto e' andato bene, diciamo che a vent'anni recuperi presto le forze....non si puo' dire altrettanto dei nostri "vecchi" (in senso affettivo), ove le vicende di salute comportano passaggi ben piu' lunghi e monitorati a dovere, per quanto possibile

Per quanto riguarda la mia attivita', oltre al giorno dell'operazione di mia figlia che ho tenuto chiuso scoppiandomi comunque 13 ore al San Martino, mi è capitato ultimamente di aprire in ritardo ma solo perché ritardando l'uscita da casa di pochi minuti, spesso ci si trova bloccati, anche in moto, nel traffico ultracongestionato di questo periodo

sono contento che sia andato tutto bene.

Per i "nostri vecchi" che vuoi farci, Daniele.... è la ruota della vita.

E il prossimo giro generazionale è il nostro

Comunque, almeno, oggi pensiamo positivo

AUGURI