non vuole camminare al guinzaglio.....

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smemorato62
00lunedì 15 ottobre 2012 07:37
allora, rispondo qua ad una domanda che mi è stata fatta in un 'altro post....

mi da retta solo in giardino e garage (ma non specifica quali sono i posti dove NON da retta) e non vuole venire al guinzaglio...(anche qui vorrei sapere meglio se in casa o fuori od entrambi i posti)

in ogni caso... qualche valido suggerimento si può dare:

devi cercare di essere appetibile per il tuo cane, lui deve avere la convinzione che venendo da te avrà cibo, gioco, coccole...ma per averne voglia deve averne bisogno...siccome è un cucciolo aumentare gli stimoli tenendolo a digiuno non mi sembra proprio il caso di farlo, quindi fai così:
uno dei pasti non lo darai nella ciotola ma terrai con te la razione di crocche ed ogni volta che si avvicinerà a te spontaneamente (NON chiamarlo) glie ne allungherai una/due...fai questo per qualche giorno, una settimana; utilizza lo stesso metodo poi quando avrà il guinzaglio, lo chiami (magari abbassandoti) e quando sarà da te gli darai un premietto...semplice, efficace, indolore.....nel pieno rispetto del cane e del metodo gentile

topper1975
00lunedì 15 ottobre 2012 14:34
I posti dove non da retta sono fuori di casa, per strada e quando si trova insieme ad altre persone; sembra essere molto distratta.
La difficoltà di camminare al guinsaglio ce l'ha in casa e fuori casa.
Ci mette molto prima di uscire di casa, anzi non vuole prorio uscire e la devo prendere di peso.
Una volta fuori cammina facendomi uno slalom tra le gambe e all'improvviso si ferma, si impunta e non vuole proseguire.
smemorato62
00lunedì 15 ottobre 2012 14:40
ok...i suggerimenti che ti ho dato vanno bene, devi focalizzare la sua attenzione su di te...
topper1975
00lunedì 15 ottobre 2012 15:15
Re:
topper1975, 15/10/2012 14.34:

I posti dove non da retta sono fuori di casa, per strada e quando si trova insieme ad altre persone; sembra essere molto distratta.
La difficoltà di camminare al guinsaglio ce l'ha in casa e fuori casa.
Ci mette molto prima di uscire di casa, anzi non vuole prorio uscire e la devo prendere di peso.
Una volta fuori cammina facendomi uno slalom tra le gambe e all'improvviso si ferma, si impunta e non vuole proseguire.


Ok quindi per fargli capire di seguirmi devo prendere la ciotola delle crocchette e fargli vedere che la tengo io poi lui mi seguirà e quando sta vicino gli do il cibo dalle mie mani?
Lei però sicuramente sarà agitatissima e cercherà in tutti i modi di raggiungere il cibo, anche saltandomi addosso.
Qual'è il momento migliore per imboccarla? Una volta che gli do le crochette cosa devo fare, mi allontano di nuovo?



smemorato62
00martedì 16 ottobre 2012 07:31
hai detto una cosa giusta che contiene in se la risposta:

"Lei però sicuramente sarà agitatissima e cercherà in tutti i modi di raggiungere il cibo, anche saltandomi addosso."

infatti non devi portarti la ciotola con te, ti metti le crocche in tasca e quando si avvicina gliene allunghi alcune, poi prosegui a fare quello che stavi facendo...il pasto lo puoi distribuire in quel modo anche in un'arco di 1 ora...non importa, se non viene da te (senza chiamarla!!!) non mangia....stai tranquillo che anche se un cane non mangiasse per 3 giorni di fila non accadrebbe nulla...ma noi ovviamente non vogliamo che questo accada, quindi una razione la prenderà dalla ciotola normalmente...l'altra casualmente.

è un tipo di lavoro chiamato "sul rinforzo"...se avessi la ciotola con te che lei vede sarebbe un lavoro "sullo stimolo"...siccome noi vogliamo che sia maggiormente focalizzata su di te lavoreremo sul rinforzo.
topper1975
00martedì 16 ottobre 2012 08:37
Grazie,

i tuoi consigli sono molto preziosi.
Sta mattina ho fatto un giro di 30 minuti al guinzaglio, lei mi ha seguito sempre in modo molto ordinato; ad ogni fermata si metteva davanti a me e si siedeva per aspettare la sua razione di crocchette.
Questo esercizio serve quindi per far focalizzare l'attenzione su di me giusto? Continuando con questa pratica lei dovrebbe imparare a seguirmi al guinzaglio in maniera ordinata e anche senza l'attrazione del cibo?

Grazie ancora.
smemorato62
00martedì 16 ottobre 2012 09:30
esatto...all'inizio l'esercizio prevede premi molto spesso...poi piano piano allungherai il tempo tra la sua richiesta (quando si siede) e quando fornirai il premio (l'importante che la premi quando ti guarda e non quando è distratta); poi col tempo i premi saranno sempre più radi e randomici (il premio random è un gran rafforzativo)
topper1975
00martedì 16 ottobre 2012 12:27
Una cosa questo tipo di addestramento lo devo fare sempre e solo io o lo posso far fare anche alla mia compagna a pranzo quando io non ci sono?
smemorato62
00martedì 16 ottobre 2012 13:41
anche la tua compagna senza problemi, l'importante è che facciate nello stesso modo
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