@Zabab:
Ciao
Allora, i numeri 4 su quello schema indicano la ferrovia a cavalli, che partiva da Samp. Parco Forni alla radice Sud, all'incirca dove attacca ora il Bivio Molini, attraversava l'attuale via Sampierdarena fino al Quadrivio Coscia (5A nello schema), congiungendosi con la linea della Coscia (la "ferrovia della morte") e proseguendo nelle 3 gallerie, da Nord a Sud, San Benigno (6A), Passo Nuovo (6B, a doppio binario), Sanità (5B).
La linea della Coscia è esistita invece in 2 versioni nel tempo.
La prima era appunto quella che dicevo: all'incirca dove ora c'è il rilevato del Bivio Molini, si trovava il portale Nord della prima galleria, a un livello ribassato in modo da sottopassare i binari i binari tra CAB E e MAGAZZINO TABACCHI), quindi sboccava su via Degola, dove il portale è stato in parte ristretto in seguito all'allargamento del parco binari sovrastante.
Oltrepassata via Degola, giungeva alla galleria S. Cristoforo, che appunto interseca il sottopassaggio, infatti la parte a nord dovrebbe essere utilizzata per fare un'uscita sul parcheggio che sorgerà al posto della sottostazione elettrica, che adesso è situata davanti al portale Nord della S. Cristoforo.
A Sud la linea usciva allo scoperto seguendo il viadotto (ancora a 3 binari) di via Buranello (e con una piattaforma girevole un ramo sottopassava il viadotto per servire alcune industrie a nord dello stesso.
Dove ora c'è via di Francia la ferrovia tirava dritto verso il Quadrivio coscia.
La seconda versione della linea della Coscia, l'intero percorso venne semplicemente rilevato, allargando a Sud il viadotto di via Buranello, nello schema è il binario più in basso. Quindi all'altezza di via di Francia si staccava su un viadotto a binario singolo che, scavalcando via di Francia, portava sul precedente tracciato verso il Quadrivio Coscia. Le due gallerie vennero quindi chiuse.
Questa è la mia opinione in base a molte fonti, che purtroppo non posso caricare qui. L'intento è creare un PDF con schemi e foto per ricostruire tutta la storia di tutto il nodo di Genova, ma è un lavoraccio e il tempo è poco
[Modificato da Simone.Metro 25/10/2013 01:38]