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GER RIJFF - Come ho passato 4 giorni negli archivi RCA

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    marco31768
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    00 05/04/2023 18:54



    Nell'era "preistorica" degli anni '80 e della prima metà degli anni '90, quando Internet era una parola sconosciuta, le speculazioni su mirabolanti inediti di Elvis che la RCA conservava gelosamente nei cassetti, si sprecavano.
    La verità era che qualcuno doveva andare fisicamente a cercare dei nastri negli archivi della casa discografica, ascoltare tutto, catalogare (quando possibile) per poi stabilire cosa in effetti si era trovato.
    Salvo pochissime eccezioni di acetati in mano ad amici o scoperti per caso nei posti più impensabili, ecco come in realtà sono state rinvenute alcune delle più belle cose della discografia alternativa di Elvis: frugando come topi.
    Il grande esperto Ger Rijff rilasciò un'intervista nell'ormai lontano 1990 ma essa è ancora attuale, per comprendere cosa fosse la realtà, e non la fantasia dei fans.
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    marco31768
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    00 05/04/2023 18:56
    «"Good news travels fast" cantava Jerry Lee Lewis, in uno dei suoi album Elektra di un decennio fa.
    So che come incipit di un articolo su Elvis questo verso è discutibile, ma "Have you heard the news, there's good rockin' tonight" è stato fatto fino allo sfinimento!
    La buona notizia è che noi - Roger Semon (BMG UK), Ernst Jorgensen (BMG Denmark), Erik Rasmussen (uno dei co-autori di "Recording Sessions") e il sottoscritto - abbiamo visitato i caveau della RCA a New York lo scorso novembre. Probabilmente avrete già letto qualcosa al riguardo, ma sono sicuro che non vi dispiacerà avere qualche informazione in più sulle tracce che abbiamo portato alla luce nella Grande Mela.
    Qualche tempo fa, a settembre, Ernst mi ha telefonato e mi ha detto che era in programma una visita ai caveau con la speranza di trovare il materiale necessario per "Essential Elvis Vol.3".



    Da qualche tempo avevo in programma di andare a trovare il fotografo AI Wertheimer a New York - quindi, se i due progetti potevano essere combinati, ero sicuro di farcela.
    Passarono alcune settimane ed Ernst fissò la data per la terza settimana di novembre. Telefonai a Wertheimer e lui mi disse che ero libero di incontrarlo quella stessa settimana. Il venerdì pomeriggio, 17 novembre, Ernst, Erik e io ci incontrammo in uno degli uffici della RCA situati in Avenue of the Americas a New York (Roger ci avrebbe raggiunto un paio di giorni dopo). Fui presentato come colui che avrebbe scattato le foto di questa storica esplorazione. Con una Nikon al collo e con la mia solita disinvoltura, seguii i danesi nei sotterranei. Erano già stati lì quella mattina e non era stato scoperto nulla di veramente importante.
    Dopo tutto, più di trenta takes (!) di "Do Not Disturb" non era ciò che cercavamo. Anche tre takes di "Do The Clam" non sono riuscite a strapparci un sorriso. Ma le cose cambiarono presto quando furono trovate delle scatole con su scritto "Rejects" e "Working parts". Queste scatole contenevano outtakes di classici di Elvis come "Down In The Alley", "Tomorrow Is A Long Time" e "Indescribably Blue", oltre a diversi scarti della sessione di "How Great Thou Art", tra cui la registrazione base di "Beyond The Reef" senza sovraincisioni.
    Ma le cose si stavano preparando e, se non ricordo male, fui l'unico a prendersi il tempo di prendere uno dei giganteschi panini all'americana portati da uno dei tecnici di registrazione. Sia Erik che Ernst erano troppo occupati a scavare tra i nastri per pensare a qualcosa di simile al cibo. Da fan quale sono, ho fatto quello che avrebbe fatto il nostro eroe e ho preso l'ennesimo panino con pastrami e sottaceti, da bere con caffè e coca cola canticchiando "What A Wonderful Life". (Strano a dirsi, quel pomeriggio vennero ritrovati gli outtakes di questa canzone e di tutte le altre di "Follow That Dream").
    Mi sono subito unito al divertimento di scavare tra centinaia di cassette polverose e in un paio d'ore abbiamo portato alla luce un numero impressionante di outtakes. Tra le cose che abbiamo trovato ci sono: 'Fountain Of Love' (nove takes), 'Just For Old Time Sake' (quattro takes), 'Surrender' (nove takes) e 'Kiss Me Quick' (undici takes). A queste seguirono presto gli outtake completi (o quasi) di "Memphis, Tennessee" e "Ask Me", provenienti sia dalle sessioni del maggio 1963 che da quelle del gennaio 1964, poi "Suspicion", "Never Ending" (senza eco e molto più bella della versione pubblicata) e due delle mie preferite degli anni '60, "Just Tell Her Jim Said Hello" e "One Broken Heart For Sale" (con una strofa in più - come si sente nel film - che le dà un tempo di esecuzione di 2,25).



    Dopo diverse ore di ricerca siamo saliti al piano di sopra per ascoltare alcune parti dei nastri ed Ernst ha deciso quali takes dovevano essere trasferite in digitale per essere poi inviate in Europa. In studio fummo assistiti da due tecnici, Dick Baxter e Chick Crumpecker.
    Dick ha lavorato con Elvis all'inizio degli anni '70, occupandosi della registrazione dei progetti "Aloha From Hawaii" e Stax. Il rapporto di Chick con Elvis risale al 1955. Mentre lavorava come talent scout della RCA, osservò The Hillbilly Cat esibirsi come parte del The Hank Snow Jamboree nel maggio di quell'anno. Fu Chick a riferire a Steve Sholes - all'epoca responsabile A&R della RCA - di questo ragazzo che rubava la scena con la sua insolita performance. Si incontrò nuovamente con Elvis a novembre, in occasione della convention dei disc jockey di musica country a Nashville, per parlare di affari futuri. Quello stesso mese Elvis firmò con la RCA e Sholes si prese tutto il merito di aver concluso l'accordo. Chick aveva avuto un ruolo nell'avviare le cose, ma alla fine fu Steve Sholes a prendersi tutto il merito. Chick lo ricorda come un ragazzo con un ego grande quanto i suoi pantaloni. Sholes pesava 260 chili all'epoca... Spero di poter fare un'intervista approfondita con Chick e Dick nel prossimo futuro, perché entrambi hanno delle storie fantastiche da raccontare.



    I giorni due e tre (sabato e domenica) li ho trascorsi con AI Wertheimer, esaminando la sua collezione di 4.000 fotografie di Elvis e scegliendo quelle necessarie per il mio prossimo libro previsto per l'autunno. Il momento più emozionante è stato quando abbiamo scoperto il materiale a colori che AI ha realizzato di Elvis a Rich mond, in Virginia, nel 1956, sia sul palco che fuori. Questi incredibili scatti erano stati conservati in scatole dal 1956 e AI era sorpreso quanto me nel vederli, visto che non ricordava nemmeno di averli fatti!
    Lunedì eravamo di nuovo nei caveau e Roger Semon, che era arrivato nel fine sttimana, si unì alla nostra ricerca di "oro"! E l'oro lo trovammo nei giorni successivi, quando vennero rinvebnute altre outtakes. Queste includevano bellissime versioni di materiale registrato alla fine degli anni '60, come "Singing Tree", "Goin' Home", una versione ballata di "Stay Away" e una versione più lunga e libera di "Big Boss Man". E, per tutti gli appassionati di Las Vegas, lo spettacolo di apertura completo del 31 luglio 1969!
    [NOTA: in realtà era il dinner show del 3 agosto]
    Infine, abbiamo anche individuato diverse outtakes del materiale di "King Creole" necessarie per completare il progetto "Essential Elvis Vol.3".
    Molto è stato trovato durante questa breve spedizione, ma allo stesso tempo molto materiale non è emerso, comprese le registrazioni Sun. Ma c'è ancora speranza. È previsto un secondo viaggio negli Stati Uniti e questa volta verranno esplorati i caveau della RCA di Indianapolis alla ricerca di registrazioni inedite. È molto probabile che vi siano conservati outtakes sia degli anni '50 che degli anni '70.
    Per il momento, comunque, sono state trovate abbastanza gemme da rendere il 1990 un anno davvero emozionante. Non spetta a me fornire dettagli sui prossimi progetti della RCA: Roger ed Ernst lo diranno quando lo riterranno opportuno. Entrambi i ragazzi sono impegnati fino al collo nel lavoro (e non c'è solo Elvis alla RCA/BMG, ricordate!), quindi vi chiedo di non chiamarli per chiedere ulteriori informazioni su quanto avete appena letto. E non telefonate nemmeno ai ragazzi di "Elvis - The Man And His Music", hanno già abbastanza da fare!
    Per il momento abbiamo la prospettiva di "Essential Elvis Vol.3", che dovrebbe essere disponibile a breve. Questo è solo l'inizio di una lunga serie di emozionanti uscite europee previste per il 1990/91».