- Papà…
- Che c’è?
- E se loro arrivassero tutt’intorno alla casa con gli occhi grandi grandi?
- Eh, io li mando via!
- E se loro mangiano gli spinaci?
- Noi mangiamo i chiodi.
- E se loro mangiano i martelli?
- Noi si mangia un treno a vapore!
- Ho paura, si prendono tutto.
- Difendilo!
- Non ci riesco, sono troppo furbi.
- Che furbizie?
- Si prendono il tempo, per esempio.
- Ah sì? E noi mangiamo gli orologi!
- E se loro mangiano i calendari?
- Noi mangiamo trenta galli, quattro lune e uno gnomone!
- E se loro mangiano Biancaneve?
- Noi mangiamo la mela avvelenata, senza morire.
- E se loro mangiano gli straordinari detassati?
- Noi si mangiano i maxischermo delle stazioni e gli ipermercati, poi li sputiamo tutti rotti, fuori uso e inaggiustabili!
- E se loro mangiano Berlusconi, il Quirinale, Veltroni e Palazzo Chigi?
- Noi si mangiano gli Scritti corsari , Le ceneri di Gramsci , tutti i film di Pasolini e la Costituzione Italiana.
- E se loro mangiano la violenza della Lega e la chiamano tolleranza?
- Noi si digiuna… e loro implodono.
- E se loro mangiano la superiorità genetica e la chiamano civiltà?
- Noi si mangia i loro geni e ci si dichiara stranieri!
- E allora se loro mangiano le espulsioni dei clandestini?
- Noi i loro passaporti, le loro carte d’identità, i loro codici fiscali.
- E se loro mangiano un CPT?
- Noi si mangia Il diario di Anna Frank e tutto Primo Levi.
- E se loro mangiano una borsa di Louis Vuitton presa in affitto risparmiando su un panino con la mortadella?
- Noi si mangia un sacco di iuta strappato ma ricucito, perché ancora buono per mandare al frantoio.
- Sì ma se loro mangiano tutto il nazismo, tutto il quarto reich di Sex and the city?
- Noi si mangia la risata che li seppellisce e le infradito del mercato.
- E se loro mangiano arte mischiata a fanatismo?
- Noi si mangiano gli scarabocchi sui fogli dei poeti.
- E se loro mangiano le ruffianerie dei cantanti?
- Noi si mangia solo il ritmo e le rime delle canzoni.
- E se loro mangiano le beatificazioni di un cantautore e i “Lui” con le elle maiuscole?
- Noi mangiamo la lacrima che ancora bagna il foglio su cui Vecchioni scrisse Parabola, custodito tra le cose più care.
- E se loro mangiano la mia stanza, i miei poster e il ricordo del mare?
- Noi si mangia lo stile libero di tutte le piscine e una macchina del tempo.
- E se loro mangiano i fulmini della montagna?
- Noi si mangia settemiladuecento parafulmini!
- E se loro mangiano il ghiaccio dei ghiacciai?
- Noi si mangiano le strade che salgono in salita!
- E se loro si mangiano tutta la catena dell’Himalaya?
- Noi sai che si fa? Zitti zitti, si mangia la bicicletta di Fausto Coppi.
*******************
So che si può vivere non esistendo, emersi da una quinta, da un fondale, da un fuori che non c'è se mai nessuno l'ha veduto