Pillole di saggezza

L’Europa sta affrontando tensioni internazionali con seri risvolti militari, alle quali non era più abituata da almeno 70 anni.

Infatti, i paesi europei nell’ultimo settantennio hanno delegato la loro sicurezza agli americani ed ora scoprono che forze armate efficienti ed efficaci non si costruiscono dall’oggi al domani 🤷‍♂️.

In Europa negli anni trenta i paesi si spendevano mediamente il 15% del bilancio nazionale nelle spese militari.

Mentre nel secondo dopoguerra queste sono calate a favore di istruzione m, previdenza e sanità, delegando all’America l’onere finanziario della difesa europea.

Beh, le cose stanno cambiando perché gli americani si sono stufati e se dovesse vincere le elezioni Trump assisteremo ad un nuovo disimpegno americano, nonché alla reiterata sollecitazione a fare di più da parte dei paesi europei in tema di difesa.

La quadro internazionale geopolitico è preoccupante, poiché perfino Hamas è più armata con armi offensive, rispetto ai paesi europei….

Persino gli inglesi, quelli che spendono di più in tema di spese militari, nei recenti attacchi contro gli Haiti non hanno potuto schierare la loro portaerei, per la la mancanza di personale da imbarcare sulla nave necessaria per il suo sostegno logistico…

Io credo che il tempo delle chiacchiere, in cui i politici europei sono maestri, sia finito, perciò vedessero loro 🤷‍♂️🍀.

Si sta avvicinando il giorno della memoria per l’Olocausto degli ebrei e quest’anno su quella celebrazione la guerra con i palestinesi di Gaza.

Conflitto che dopo la copertura mediatica iniziale ora continua sotto traccia per le informazioni al riguardo almeno in occidente.

A Gaza ci sono circa due milioni di persone che vivono in un campo dì concentramento grande quanto la striscia stessa,
beh non ci sono grandi differenze tra Gaza ed i campi di sterminio tedeschi, tranne per la mancanza delle camere a gas e dei forni crematori…

I tentativi americani di fermare il conflitto con l’obiettivo di arrivare a due stati sono osteggiati dalla pervicacia del governo israeliano, il quale della proposta in questione non ne vuole sentire parlare per niente.

Perciò, quest’anno il giorno della memoria non è come gli altri anni.
Ma dovrebbe farci riflettere su tutti i giorni memoria dimenticati di tutti coloro che in passato hanno subito torti ed ingiustizie….

Il governo Meloni ha aumentato il contingente di militari destinati all’operazione Strade sicure 2024.

L’operazione in questione ancorché riceva il plauso della maggioranza dei cittadini, che chiedono più sicurezza nelle strade e nelle stazioni ferroviarie, nondimeno e’ da sempre osteggiata dai vertici militari, i quali si vedono sottrarre le poche risorse disponibili per compiti che invece spetterebbero precipuamente alle forze di polizia.

Del resto questo è un anno di elezioni, quelle europee, per cui chi se ne frega delle priorità del quadro internazionale attuale.
Basta agitare le bandiere della propaganda politica dei propri fini politici per prendere voti…

Nel caos mediorientale c’è qualcuno che ancora crede che la diplomazia possa essere la leva con il quale dipanarlo.

Friendman ha scritto sul New York Times che solo la strategia di Biden può districare quella matassa.

Tale strategia si basa su:
rispondere con la forza a qualsiasi provocazione ibrida iraniana diretta oppure indiretta;
sostenere e promuovere la creazione di due stati tra israeliani e palestinesi, purché sia garantita l’esistenza e la sicurezza di Israele;
promuovere alleanze regionali, imperniate sull’Arabia Saudita.

Non credo che tale strategia potrà essere vincente almeno finché gli attori e protagonisti attuali calcheranno la scena politica.

Il premier israeliano in tema è stato adamantino, quindi se gli israeliani non lo mandano a casa difficilmente il proposito di Biden potrà mai essere realizzato.

Nel 2023 la spesa militare mondiale ha raggiunto l’importo di 2200 miliardi di dollari spesi dai vari paesi.

La parte del leone l’hanno avuta gli USA con quasi 950 miliardi di dollari seguiti da Cina e Russia, i quali comunque non hanno pareggiato la somma investita dagli americani nelle spese militari.

Chiaramente la spesa militare è lievitata soprattutto per effetto dei conflitti in corso quello in Ucraina e quello in medio oriente.

In generale la spesa militare sta crescendo anche in Europa e nei paesi asiatici, soprattutto in Giappone.
Ciò a causa del timore generalizzato determinato dal nuovo corso dei rapporti internazionali, ossia mi prendo con la forza quello che voglio oppure che ritengo mio di diritto avere o riprendermi.

Nondimeno un nuovo elemento di incertezza sta crescendo negli equilibri geopolitici internazionali, ossia la voglia di disimpegno americano a garantire, spendendo i loro soldi, la sicurezza i loro alleati.

In tema non è solo Trump l’unico che cavalca ta desiderio, ma tale sentimento sta prendendo piede in un largo strato della società americana, stufa di pagare per gli altri.

Paesi come la Germania, la Francia, la Polonia e il Giappone l’hanno compreso e naturalmente ne sono preoccupati.

L’Italia, invece, si preoccupa di autonomia differenziata regionale e di premierato 🤷‍♂️.

A tal proposito ho letto che pure la Svizzera sta aumentando le sue risorse economiche per la sicurezza militare..
Quindi non è solo biseness...

Spettrale (4KmB221207), 19/02/2024 08:21:

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A tal proposito ho letto che pure la Svizzera sta aumentando le sue risorse economiche per la sicurezza militare..
Quindi non è solo biseness...

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Io direi che è più strizza di ritrovarsi con un ospite indesiderato in casa 😂🤣😉.
Tutti in Europa si stanno riarmando, persino noi.

L’invasione russa dell’Ucraina di due anni fa costituisce uno spartiacque tra il mondo globalizzato e del “volemose bene” di ieri con quello di oggi, in cui una guerra europea simmetrica potrebbe scoppiare in qualsiasi momento.

L’unico tabù per ora ancora rimasto è quello costituito da uno scontro diretto tra potenze nucleari, ancorché questo sia condotto soltanto con armi convenzionali.

Per quanto concerne l’Italia, pur limitata dal suo immenso debito pubblico, sono stati avviati programmi per:

ammodernare e potenziare la linea carri e quella meccanizzata, nonché le artiglierie missilistiche;

dotarsi finalmente di droni armati e non solo per la sorveglianza del campo di battaglia;

nuove costruzioni navali, armate con missili balistici a lungo raggio per il deep strike;

costituire delle forze di riserva in grado di implementare rapidamente quelle di prima linea, ripensando magari al modello di difesa da quello esclusivamente professionale a quello magari misto…

Certo sono programmi costosi, che non si realizzeranno in poco tempo, però che sono necessari con l’aria che tira …🤷‍♂️.

Tutto il mondo si sta armando...
per poi distruggersi tra di loro...
spero di no...

ma dire che l'umanità sia sana di mente...
anche no😎

Spettrale (4KmB221207), 19/02/2024 15:40:

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Tutto il mondo si sta armando...
per poi distruggersi tra di loro...
spero di no...

ma dire che l'umanità sia sana di mente...
anche no😎

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Beh, sai la questione la dovresti vedere come nel caso in cui il tuo quartiere fosse improvvisamente preso di mira da una banda di ladri.

Cosa faresti in tal caso?

Aumenteresti le difese della tua casa con serrature più sicure, inferiate, porte blindate ed allarmi antifurto.
Magari chiederesti anche alle forze dell’ordine di pattugliare più spesso le vie 🤷‍♂️.

Gli stati non fanno null’altro di diverso, aumentano la deterrenza per scoraggiare gli eventuali predoni oppure fargli pagare un scotto maggiore nel caso ci provassero lo stesso 😉.

Il vero guaio, invece, è, se si è completamente indifesi.
Perché allora si che sunt augelli sine saccarosio 😂🤣😂.

Nel mio quartiere..vorrei che non ci fossero proprio i ladri...e nemmeno da altre parti..
Ma fare delle teorie utopiche non mi sembra il caso...

il male si è impossessato dell'umanità..
e il potere fa perdere la testa...con estrema facilità..

Spettrale (4KmB221207), 19/02/2024 19:13:

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Nel mio quartiere..vorrei che non ci fossero proprio i ladri...e nemmeno da altre parti..
Ma fare delle teorie utopiche non mi sembra il caso...

il male si è impossessato dell'umanità..
e il potere fa perdere la testa...con estrema facilità..

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Purtroppo i ladri o predoni ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre …🤷‍♂️.

Avatar (wOMp230320), 20/02/2024 09:20:

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Purtroppo i ladri o predoni ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre …🤷‍♂️.

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Si però...in questi ultimi decenni...

Ci sono più pazzi che... umani

di questo passo non ci salverà più nessuno.

I pazzi, come li chiami tu, ci sono sempre stati nella storia dell’umanità 🤷‍♂️.

Putin non è un pazzo, ha solo un sogno imperiale per la Russia, che peraltro vorrebbe realizzare lui ….

Il Governo ha presentato alle competenti
Commissioni della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica lo schema di decreto ministeriale di approvazione del programma pluriennale di A/R n. SMD
13/2023, denominato «Rinnovamento della componente corazzata (Main Battle Tank Leopard 2 e piattaforme derivate) dello strumento militare terrestre» per acquisire il necessario parere parlamentare.

In sintesi si tratta di un impegno superiore ad 8 miliardi di euro fino al 2037 per l’acquisto di 132 Leopard 2 A8 it MBT e 140 piattaforme speciali, incluso il loro supporto logistico, per carri gittaponte e pioniere a favore dei reparti genio e logistici.

La nota stonata di tale acquisizione è la tempistica di quasi 13 anni per completare il programma in questione.

Questo è il vero problema dell’industria italiana ed in generale europea, ossia sono rapidissimi a firmare i contratti e lentissimi ad eseguirli.

Del resto i tempi di consegna ed una produzione adeguata dei materiali richiesti dalle forze armate non è un problema esclusivamente europeo.

Infatti anche nell’ultimo documento rilasciato dal pentagono si attesta la necessità ineludibile di avere un’industria resiliente della difesa per l’America in grado di fronteggiare le sfide lanciate all’Occidente dai suoi competitor globali ….

“Come tutte le mattine ha comprato il giornale in edicola, ha aperto la pagina delle lotterie e ha scoperto di aver fatto 6 al Superenalotto. Ben 64 milioni di euro, tutti insieme. Dopo un momento di incredulità, si è recato dal tabaccaio ma ha scoperto l’amara verità: i numeri erano vecchi, il giornale aveva sbagliato e lui non aveva vinto niente. E’ l’incredibile storia accaduta al signor Loreto Bianchi, 85 anni, ex commesso al Tribunale di Roma ma in pensione da oltre 20 anni. Ora Loreto vuole denunciare il quotidiano romano. “Sono stato male tutta la giornata di ieri”, racconta, con ancora in mano la “bolletta” incriminata. “Io non so usare internet – dice – gioco il Superenalotto e poi compro il giornale. Ieri appena ho visto i numeri non ci volevo credere. E ho fatto bene, perché quando sono andato dal tabaccaio mi ha detto che la schedina non passava nel sistema”. A quel punto l’amara scoperta: “Hanno sbagliato a mettere la combinazione, che però è uguale alla mia”.

Cosa avrebbe fatto il signor Loreto con i quei 64 milioni? “Già pensavo che sarei potuto partire, e andarmene, magari andare a svernare alle Maldive. Ho lavorato tanti anni, un colpo di fortuna me lo sarei meritato”. Ora partirà la denuncia. “Forse, ma come faccio: l’avvocato me tocca pagarlo…”, dice scherzando (ma neanche troppo) in romanesco.”
(Il fatto quotidiano)

😳😳😳😳😳…..

Ieri sera è andato in onda il film L’ora più buia, film storico che racconta gli eventi tragici del maggio del 1940 e la nomina di Wiston Churchill a premier britannico.

Ci sono diverse similitudini tra quel periodo storico ed il nostro, poiché anche allora c’erano coloro che spingevano per una pace a qualsiasi costo con i nazisti di Hitler, vedasi Chamberlain e Halifax.

Churchill nell’ora più buia per la Gran Bretagna e per l’Europa intera tenne duro e seppe resistere alle sirene pacifiste che chiedevano una pace unilaterale con la Germania nazista.

Nel frattempo l’Unione sovietica, di cui la Russia di Putin si considera legittima ed unica erede, si era spartita la Polonia con Hitler, minacciava i paesi baltici e chiedeva delle regioni di confine alla Romania…

Oggi, invece, la Russia vorrebbe per ora l’intera Ucraina, non è affatto un mistero e l’hanno dichiarato più volte nell’entourage putiniano, e forse domani anche altri paesi dell’ex patto di Varsavia….

Perciò, sempre e comunque corsi e ricorsi storici 😉.

In Russia: “Andrà in carcere anche Oleg Orlov, il biologo co-presidente di Memorial, la fondazione che nel 2022 ha meritato il premio Nobel per la Pace. L’accusa è politica: «discredito» dell’esercito russo in base alla legge bavaglio che di fatto vieta di criticare l’invasione dell’Ucraina da parte delle truppe russe. La procura aveva citato un testo pacifista scritto per un sito francese, e lunedì il procuratore aveva chiesto per lui due anni e undici mesi; la condanna ne prevede due e mezzo.”

Beh, come si dice il lupo perde il pelo, ma non il vizio 😉 e la magistratura russa è talmente schierata con le autorità governative che ha persino comminato una pena maggiore a quanto previsto dalla legge…

Beh, vedete voi 🍀😂.

“Uno degli avvocati del dissidente russo morto in carcere Alexei Navalny, Vasily Dubkov, è stato arrestato oggi a Mosca dalla polizia con l’accusa di «disturbo dell’ordine pubblico». Lo riporta la Novaya Gazeta citando proprie fonti. Dubkov aveva accompagnato la madre di Navalny, Lyudmila, nella città artica di Salekhard dopo la morte di Navalny il 16 febbraio e l’aveva aiutata a riavere il corpo del figlio morto.”

E poi c’è chi crede ancora che in Russia si possa avere giustizia dalle autorità 😂🤣.

Il trattato di sicurezza stipulato a Kiev tra Italia e Ucraina è simile a quello già firmato da altri paesi europei.

In sintesi si conferma la condanna per l’aggressione russa, si ribadisce l’integrità territoriale ucraina nei limiti dei confini riconosciuti dalla comunità internazionale e si assicura un sostegno militare ed economico per la difesa dell’Ucraina.

Belle intenzioni, ma ahimè senza i soldi necessari, che nel caso di specie saranno solo quelli già stanziati nei bilanci dei rispettivi paesi.

Quindi, se l l’Italia continuerà a fornire il sostegno militare all’ucraina lo farà a scapito delle sue forze armate …

Beh, la Meloni poteva risparmiarsi il viaggio a Kiev, peraltro snobbato dagli altri leader del G7 tranne quello canadese …

Domani è previsto il funerale di Navalny che sarà pubblico e non segreto, speriamo bene.

Intanto la vedova davanti al parlamento europeo ha definito Putin ed i suoi una banda di gangster sanguinari e ha ribadito che purtroppo il marito non vedrà la nuova Russia.

Non lo so, io al posto suo non confiderei sul fatto che la nuova Russia potrebbe essere migliore dell’attuale.
La Russia in tutta la sua storia è stata una nazione imperiale, che ha perseguito i suoi fini con ogni mezzo.

Lo stesso Navalny sostanzialmente aveva la stessa visione di Putin su diversi dossier, perciò non è detto che il nuovo sia sempre meglio del vecchio…